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“Giochi e sapori della tradizione": Letojanni protagonista della Valle del Ghiodaro
01/08/2015 | CULTURA E SPETTACOLI
01/08/2015 | CULTURA E SPETTACOLI
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Letojanni, Gallodoro e Mongiuffi Melia
Protagoniste del quarto appuntamento dell’estate peloritana saranno le ricette e le tradizioni della cucina rurale, nell’evento di domenica 2 agosto a Letojanni dal titolo “Giochi e sapori della tradizione: gli antichi giochi e la cucina della cultura rurale”, un’occasione di incontro e di festa per tutta la Valle del Ghiodaro, per i suoi abitanti e per i suoi visitatori. Piazza Cagli per l’occasione ospiterà incontri, workshop e seminari tematici, per raccontare storie di cibo e cultura tradizionale e svelare al pubblico i segreti della cucina tipica di questa affascinante valle affacciata sul Mar Jonio. A conclusione del programma, la Piazza ospiterà un grande concerto serale, in cui si alterneranno sul palco Carmelo Pellitteri e i Triskèle e la Compagnia Sikilia. Per tutta la giornata, inoltre, sarà possibile conoscere i produttori locali e degustare i prodotti tipici di questa zona nei gazebo allestiti in Piazza Cagli, tra i quali sarà a disposizione un servizio di guide turistiche professioniste per accompagnare i visitatori in minitour alla scoperta di Letojanni e per conoscere la Valle del Ghiodaro e delle sue bellezze. Definita dallo scrittore francese Roger Peyrefitte “Le vallon le plus joli du monde”, la Valle del Ghiodaro, che si estende tra Letojanni, Mongiuffi Melia e Gallodoro, rappresenta oggi uno dei tesori culturali e naturalistici siciliani tra i più importanti. Dominata dalla presenza del Monte Kalfa, prende il suo nome dal fiume Ghiodaro che l’attraversa. Il territorio della Valle, che significa “dono della terra”, fu abitato dai Greci, dai Bizantini, dagli Arabi e dai Romani. Da Letojanni, volgendo lo sguardo a monte,un bivio s’inerpica lungo il corso del fiume, rivelando una natura ricca, nella quale vengono praticate attività di motocross, mountain bike e trekking. Lungo il corso del fiume si possono ammirare numerose piccole cascate che hanno formato degli incavi nella pietra sagomata dal perenne scorrere dell’acqua e che hanno assunto colore rosso sangue, a causa dei minerali contenuti nel terreno. La giornata si inserisce all’interno del progetto “Le Valli dei Miti e della Bellezza” promosso dal GAL Peloritani; i primi tre eventi, che hanno riscosso grande successo di pubblico e un’ottima partecipazione, si sono tenuti a Fiumedinisi domenica 12 luglio, con la “Festa del grano al suono delle Zampogne”, a Savoca domenica 19 luglio, con “I Cantastorie, la Poesia… Le tecniche poetiche tradizionali” e a Roccalumera domenica 26 luglio, con “Suoni e strumenti per far festa”. Il progetto, che prende il nome di “7 valli per 8 eventi”, racconta un territorio ricco di storia, natura e tradizione: dalle aree protette ai borghi rurali, dalle produzioni tipiche agroalimentari all’artigianato tradizionale, dagli antichi mestieri alle tecniche agricole, 8 grandi feste per conoscere una Sicilia autentica e appassionata. “Le Valli dei Miti e della Bellezza” è un progetto finanziato dal PSR Sicilia 2007/2013 – Mis. 313/B (PSL Peloritani - Az. 2.3b) Per maggiori informazioni sui prossimi eventi e sul progetto “7 valli per 8 eventi”:
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