Lunedì 29 Aprile 2024
Documenti inediti e produzioni letterarie nella mostra allestita dal Parco Letterario


I cimeli di Salvatore Quasimodo nella Torre Saracena di Roccalumera: aperta esposizione

di Redazione | 12/07/2023 | CULTURA E SPETTACOLI

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Alcuni dei cimeli di Quasimodo

Nell’anno del 55esimo anniversario della morte di Salvatore Quasimodo, Roccalumera offre l’opportunità di conoscere ancora meglio la sua vita e la produzione letteraria. All’interno della Torre Saracena è stata infatti inaugurata una nuova esposizione permanente allestita dal Parco Letterario “Salvatore Quasimodo”, che ospita documentazioni inedite del Premio Nobel per la Letteratura 1959, oltre a lettere e telegrammi di personalità come Renato Guttuso, Pablo Neruda e John Steinbeck. Presente anche une teca dedicata alla danzatrice, attrice e poetessa Maria Cumani, moglie del poeta. I cimeli esposti sono stati donati da Alessandro Quasimodo, figlio di Salvatore e cittadino onorario di Roccalumera, intervenuto all’inaugurazione in collegamento telematico. A tagliare il nastro sono stati il sindaco di Roccalumera Giuseppe Lombardo, l’assessora alla Cultura Angela Puglisi e i responsabili del Parco Letterario, Carlo e Sergio Mastroeni. Intervenuti, inoltre, Chiara Piccolo e Federico Mastroeni, che hanno illustrato il metodo e le operazioni di allestimento e di archiviazione dei cimeli, donati anche da Annamaria Angioletti, mentre Andrea De Pasquale, già direttore della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, ha donato le teche espositive e Giuseppe Trimarchi ha contribuito per l’assistenza audio-visiva. Ad accompagnare il visitatore nel percorso è un sottofondo audio-visivo con liriche e immagini quasimodiane. Al taglio del nastro era presente in rappresentanza della famiglia Quasimodo la signora Franca Sturiale, cugina del poeta, oltre a rappresentanti dell’Istituto comprensivo associazioni locali (Croce Rossa, Anello del Nisi, Unicef, Al Tuo Fianco, Lions Club Roccalumera-Quasimodo, Fidapa, Lions Taormina) cittadini e turisti. La mostra, così come il Parco Letterario, è visitabile su appuntamento.


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