Giovedì 21 Novembre 2024
Rassegna di appuntamenti culturali e di confronto in programma dall'1 agosto


"Il Giardino sospeso", teatro, letteratura e musica nel cuore di Nizza

24/07/2019 | CULTURA E SPETTACOLI

1978 Lettori unici

I fondatori de "Il Giardino sospeso"

Apre le porte al pubblico a Nizza “Il giardino sospeso”, un luogo ritrovato, una rassegna di teatro, letteratura, musica, uno spazio di pensiero e confronto. Il Giardino sospeso è un luogo reale – il giardino pensile di un castello aragonese, oggi riconvertito a struttura ricettiva – e irreale nella stessa misura; un posto fuori dal tempo, sospeso com'è nel cuore remoto di Nizza. Oggi è anche una rassegna di eventi artistici tra teatro, letture e musica, che si svolgerà dal 1 al 18 agosto al Castello d’Alcontres in piazza Cianciolo su iniziativa dell'associazione presieduta da Gaetano Scarcella e diretta da Nella Tirante.

L’iniziativa prenderà il via giovedì 1 agosto alle ore 21.30 con Il mare colore del vino (e del sangue), un omaggio a Leonardo Sciascia a 30 anni dalla morte: Fabrizio Catalano, nipote del grande autore, racconta del nonno attraverso una selezione dei suoi testi, interpretati con Nella Tirante. Si prosegue mercoledì 7 agosto con Donnediverga, un recital di e con Antonella Nieri dedicato alle più belle figure femminili tratte dalle opere di Giovanni Verga: Santuzza, La lupa, Storia di una capinera. Il terzo appuntamento sarà domenica 11 agosto con lo spettacolo La classe digerente, di e con Elio Crifò: divertimento, risate, analisi storiche, polemiche, provocazioni intellettuali, in uno spettacolo unico nel suo genere per contenuti e per interpretazione. Una miscela dal finale esplosivo. Chiude la rassegna domenica 18 agosto Omaggio a Rosa Balistreri di Adele Tirante e Carmelo Gregorio che ripropongono le canzoni della cantautrice siciliana e, con la devozione e il rispetto dovuti a una pietra d’angolo della cultura siciliana, tentano di riprodurre con le loro voci l’umanità, lo spirito passionario, dolente e rivoluzionario di Rosa L’accesso al pubblico prevede un contributo a sostegno delle attività. Al termine di ogni incontro seguirà un momento conviviale per incontrare gli artisti, sorseggiare un buon vino al fresco del giardino, affacciato su una chiesa del Seicento, nell’antico borgo dei pescatori nizzardi.

“Voci di Sicilia” potrebbe essere il fil rouge che lega gli appuntamenti fra loro: voci dell’Isola, terra di bellezza e contraddizioni, sospesa fra istanze di cambiamento e ataviche abitudini, restituite al pubblico, attraverso la sensibilità di grandi artisti quali Verga, Sciascia e Balistreri. La vita e la morte, la politica e l’impegno, la povera gente e i grandi letterati, entrano nel giardino e dialogano con il pubblico, pongono interrogativi, sorprendono, spiazzano, fanno riflettere. Perché non c'è luogo migliore di un giardino per piantare un seme che faccia rifiorire la speranza.


COMMENTI

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.