Giovedì 25 Aprile 2024
Il Liceo classico di S. Teresa in visita agli scavi di Scifì e all'abbazia arabo-normanna


Studenti-archeologi alla scoperta di "tesori nascosti"

01/04/2014 | CULTURA E SPETTACOLI

2755 Lettori unici | Commenti 1

Studenti,docenti ed esperti durante la visita

Ennesimo appuntamento con l'archeologia del Liceo Classico “E. Trimarchi” di S. Teresa di Riva, appartenente all’Istituto di Istruzione Superiore "Caminiti-Trimarchi".
Mercoledì’ 26 marzo, nella suggestiva cornice naturalistica della Val d’Agrò, le classi IV A e B del Ginnasio, accompagnate dalle docenti Maria Belardi, Giuseppina Pitini e Raffaella Villari hanno visitato il sito archeologico di Scifì, fraz. di Forza d’Agrò, in collaborazione con le sezione comprensoriale Archeoclub Area ionica di Archeoclub d’Italia.
Nel 1987, grazie all’intuizione dello storico locale prof. Giuseppe Lombardo, sono infatti venuti alla luce i resti di una struttura di età imperiale a cui si sono sovrapposte nel tempo, dopo essere stata abbandonata o distrutta, strutture di periodi successivi. L‘esperto archeologo, il dott. Dino Alberto Rapisarda (tra l’altro un ex studente del Liceo Classico), ha guidato i ragazzi alla scoperta di questo sito, probabilmente un’antica fattoria rurale o addirittura una “statio”, una stazione di sosta collocata in un tratto della Val d’Agrò, che nel paesaggio impervio della costa jonica rappresentava una fondamentale via di penetrazione verso l’interno e di collegamento con il versante tirrenico.
La “passeggiata” archeologica si è inoltre arricchita  della visita a quello che è concordemente ritenuto il luogo più significativo della Valle, l’Abbazia dei SS.Pietro e Paolo, un vero e proprio gioiello dell’architettura arabo-normanna incastonato nel verde della campagna sulla sponda sinistra del torrente D’Agrò.
L'iniziativa è stata curata dal Dipartimento di Lettere del Biennio del Liceo Classico e costituisce, nell’ambito del Laboratorio di Archeologia, il quarto appuntamento di una serie di eventi, organizzati dalla scuola, volti a far riscoprire la presenza della cultura greca sul territorio locale e alla valorizzazione dei tesori artistici del nostro territorio.

Più informazioni: istituto caminiti-trimarchi  


COMMENTI

Dino Alberto Rapisarda | il 01/04/2014 alle 12:23:09

Vi ringrazio per "l'esperto" anche se come si dice ne ho di strada da fare ne ho ancora molta !! Comunque è stata un'iniziativa lodevole per far conoscere ai giovani la loro terra e quello che può offrire; anche perchè questo è un momento importante per gli scavi di Scifì visto il ritrovato interesse da parte delle autorità.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.