Limina diventa set cinematografico con "Ritornato" dell'italo-americano Cavalieri
13/06/2019 | CULTURA E SPETTACOLI
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Fabrizio Sergi e Michael Cavalieri
"La fine di un viaggio è solo l’inizio di un altro." Così scriveva il premio Nobel Josè Saramago. Oggi, sulle orme del nonno, originario di Limina, centro collinare in provincia di Messina, l'attore hollywoodiano Michael Cavalieri arriva in Sicilia per girare un film che racchiude nostalgia, dramma, ma anche molta speranza. La nostalgia della Sicilia, sentimento condiviso da molti emigrati del Nuovo Mondo, riaffiora ancora una volta in un film dal titolo "Ritornato" di cui Cavalieri è produttore e regista, sceneggiatura tra l'altro scelta come beneficiaria di una borsa di studio dai registi Anthony e Joe Russo (gli autori di Avengers) e dalla National Italian American Foundation. Il sodalizio creato con il regista siciliano Fabrizio Sergi, supervisore alla regia e coordinatore delle riprese, ha permesso di organizzare in pochi mesi un cast e un set d'eccezione con molte comparse del luogo. Michael Cavalieri ha debuttato sul grande schermo recitando a fianco al premio oscar Hilary Swank nel 1994 con “The Next Karate Kid” (Karate Kid 4) di Christopher Cain, dove ha interpretato la parte di Ned. Nella sua carriera può vantare numerose apparizioni in film e serie televisive di successo, come Last Man Standing (Ancora vivo), ER, I Soprano e NYPD Blue. Di lui la critica americana ha scritto come di un “eccezionale talento, capace di riempire lo schermo di emozioni”. “Sono stato spinto dalla voglia di raccontare la storia di mio nonno Agatino Alibrandi che sono cresciuto idolatrando - ha raccontato Michael Cavalieri - da lui ho avuto importanti lezioni di vita. È nato nel 1900 nell’umile paese di Limina, in Sicilia. Coraggiosamente emigrato a New York nel 1921 senza saper parlare l’inglese. Ha lasciato l’Italia in cerca di una vita migliore. Il suo viaggio attraverso l’oceano ci ha regalato cinque generazioni di uomini. Per questo gli sarò sempre grato. La storia che voglio raccontare non è solo mia, ma appartiene a tutte le generazioni di italo-americani i cui antenati hanno sofferto in cerca di una vita migliore - ha poi continuato l'attore - ho incontrato per caso Fabrizio Sergi durante un mio soggiorno in Sicilia e questo progetto ha cominciato a prendere forma”. Le riprese inizieranno a luglio prossimo e si protrarranno per tutto il mese attraverso un serrato lavoro quotidiano con un team di professionisti della riviera jonica. Il film sarà presentato con molta probabilità a New York nell'autunno prossimo. La produzione ha voluto ringraziare anticipatamente la cittadinanza di Limina per l'entusiasmo e la fattiva collaborazione.