Sabato 20 Aprile 2024
Dal 21 marzo al 7 giugno, a Palazzo Corvaja, in mostra le opere del grande artista


"Made in Warhol", l'omaggio di Taormina ad un genio del Novecento

09/03/2015 | CULTURA E SPETTACOLI

2103 Lettori unici

Sessanta opere di Andy Warhol provenienti dalla famosa collezione Rosini-Gutman (da Campbell’s Soup e Brillo a Marilyn Monroe e Mao, da Man Ray a John Gotti e Liz Taylor e la rara opera su tela di Liza Minelli, per citarne alcune) saranno esposte dal 21 marzo al 7 giugno 2015 a Taormina, nella prestigiosa sede di Palazzo Corvaja. La mostra, intitolata “Made in Warhol”, documenta la grande forza comunicativa di una delle personalità più eclettiche e importanti dell’arte del ‘900. L'esposizione proporrà inoltre quella celebrazione di “cose”, “persone” e “simboli” ricorrenti nella business art di Warhol che lo hanno reso forse il più famoso artista dell’era contemporanea: i manifesti dei suoi film, le copertine dei dischi tra cui quelle dei Rolling Stones, Velvet Underground, Graces Jones, alcuni abiti da lui disegnati e autoritratti video. Sarà proiettata una rarissima intervista realizzata dal giornalista Vanni Ronsisvalle nel 1977 a Roma, dove l’artista viene ripreso nel suo vagabondare per la Città Eterna, incontra personaggi proprio del tessuto sociale romano di quel periodo, come Federico Fellini e si sofferma contemplando le architetture barocche del centro città.
Fama, notorietà, moda, fungono da agenti scatenanti per i prodotti d’arte, piuttosto che opere, realizzati dal manager/artista Warhol. Prodotti in cui l’unicum artistico è sublimato nella forza violenta e dirompente della serigrafia, la silkscreen che concede la riproducibilità di una matrice, di originali che rimangono tali, che diventano strumenti di comunicazione. Una produzione seriale di oggetti/soggetti quotidiani, decontestualizzati e resi accessibili al grande pubblico grazie alla loro immagine/icona che non richiede più interpretazioni o letture che sempre hanno indirizzato, limitandola, la visione dell’opera d’arte verso spettatori preparati. I ritratti di alcuni tra i più famosi vip del jet set internazionale testimoniano il periodo “mondano” e glamour intrapreso da Andy Warhol durante il quale all’artista vennero commissionati ritratti da ogni parte del mondo e dalle più disparate categorie sociali di personaggi, purché facoltose (“Pittore di corte degli anni settanta” è come il critico Robert Rosenblum definisce Warhol).
L’evolversi delle attitudini comunicative, virtuali e non, ha confermato con il trascorrere dei tempi la funzionalità, a tratti subliminale, delle scelte estetiche e stilistiche della produzione made in Warhol in relazione al potere persuasivo dell’immagine. Un potere sempre più ineluttabile, elemento primario all’interno di tutti i contesti sociali e sociologici in cui Warhol comunica, suggestiona, trasmette i suoi valori e le sue tecniche e citazioni.
La mostra, inserita all’interno della programmazione di Taormina Arte, e con il patrocinio del Comune di Taormina, è organizzata da Studio Soligo e curata da Giuseppe Stagnitta e Julie Kogler con la consulenza scientifica dello psicologo dell’arte Alberto Angelini.

Orari apertura: 10,30 – 13,00 | 16,30 – 21,00
Biglietti: 7 euro intero - 4 euro ridotto

Più informazioni: andy warhol  made in warhol  


COMMENTI

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.