"Malocchio", a Nizza e S. Teresa la nuova commedia di Barbera
09/11/2019 | CULTURA E SPETTACOLI
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Natalia Silvestro e Carlo Barbera
Si chiama "Il teatro tra i libri" il progetto che La Bottega degli Attori porta avanti da qualche anno all'interno delle biblioteche comunali di Nizza di Sicilia e Santa Teresa di Riva, mettendo in scena spettacoli di teatro canzone e di narrazione, ma quest'anno la sfida è un po' più ardua, perchè la fantasia di Carlo Barbera ha prodotto una nuova opera, dal titolo “Malocchio”, un divertimento in due atti, vera e propria commedia, in cui si confrontano due personaggi, che rappresentano la credulonieria (Carlo Barbera) e la razionalità (Natalia Silvestro), in conflitto, tra risate e ironia, sulla scena. Lo spettacolo nasce da un racconto, scritto da Barbera e premiato col quarto posto al concorso Valle d'Agrò, in cui, traendo spunto da una storia riportata dal Pitrè, si narra la vicenda dello iettatore don Eudicchio Maiolino. Ma non basta, perchè nel testo dell'autore nizzardo brillano tutta una serie di chicche riportate dall'antropologo e medico Salvatore Salomone Marino, insieme a storie che l'autore sentiva raccontare dai suoi nonni e dagli anziani del proprio paese. Il tutto per dare una settantina di minuti di risate, ma anche di riflessioni su come ancora oggi la superstizione possa condizionare la vita di molte persone. Difatti l'idea di scrivere Malocchio è venuta a Carlo Barbera dopo aver visto la fiction su Mia Martini, la cui carriera e vita sono state distrutte proprio dalla superstizione. Lo spettacolo sarà in scena presso la Biblioteca di Nizza di Sicilia, nel grande salone della Galleria Cagli, il 10 novembre alle ore 19.15, e verrà replicato presso Villa Ragno a Santa Teresa di Riva il 17 novembre alle ore 19.15. L'ingresso è previsto ad offerta libera.