NaxosLegge nel nome del "Fare": dal giornalismo al teatro premiati i Promotori di cultura
di Redazione | 03/09/2023 | CULTURA E SPETTACOLI
di Redazione | 03/09/2023 | CULTURA E SPETTACOLI
760 Lettori unici
Piraneo, Brancato e Valentino alla prima serata
Con la consegna del Premio Promotori di Cultura intitolato a Franz Riccobono ha preso il via a Giardini Naxos “NaxosLegge, Festival delle Narrazioni, della lettura e del libro” che, con la direzione artistica di Fulvia Toscano fino all'1 ottobre dipana decine di incontri letterari, recital e tavole rotonde con intellettuali, scrittori, artisti e giornalisti sul tema del “Fare”, parola guida di questa 13esima edizione. Particolarmente avvincente il dibattito sul futuro dell’Europa, alla luce della guerra fra Russia e Ucraina, quello intavolato fra il premiato Paolo Valentino proprio a Giardini Naxos e storico corrispondente del Corriere della Sera da Bruxelles, Mosca, Berlino e Washington, da dove ha raccontato negli ultimi trent’anni i maggiori avvenimenti di politica estera e Antonello Piraneo, direttore del quotidiano La Sicilia, che lo ha intervistato su alcuni temi caldi di politica internazionale e sulla percezione che si ha della Sicilia nel contesto della programmazione economica e finanziaria, sia italiana che europea. Nel corso della serata, condotta dalla giornalista Rosaria Brancato, sono stati premiati Antonio Mannino, direttore generale ed artistico di Etna Comics, il Festival Internazionale del fumetto, del gioco e della cultura pop che si svolge dal 2009 a Catania e che ha annunciato le date dell’edizione 2024, dal 6 al 9 giugno; Andrea Ungari, vicepresidente della “Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice”, ente culturale e di ricerca scientifica impegnato nella conservazione e valorizzazione del patrimonio storico-culturale dell'Italia unita con particolare attenzione al Novecento. Premiati anche Fabio Meloni, direttore artistico a Cagliari di “Ideario” festival culturale con un sguardo attento alle dinamiche culturali, storiche, economiche e geopolitiche che ruotano intorno all’Europa e al Mediterraneo; Vito Clemente, sindaco di Menfi “Città del vino 2023” grazie al progetto Iter Vitis, l’Itinerario Culturale Europeo sulle rotte della vite e del vino che ha mostrato l’apertura della città all’area mediterranea; Costanza e Vicky Di Quattro, direttrici artistiche del Teatro di Donnafugata dove a fine settembre torna “Ragusa dietro il Sipario”, festival biennale sui mestieri dell’arte per raccontare il dietro le quinte di scenografi, macchinisti e costumisti; Michela Marullo Stagno d’Alcontres, presidente nazionale dell’Istituto Italiano dei Castelli che ha raccontato come la Sicilia sia ricchissima di costruzioni fortificate; premiato Maurizio Scaglione autore con Elio Sanfilippo del libro Mafia senza onore (Navarra Editore), un racconto degli orrori della mafia dal 1945 ad oggi. Ninni Panzera, storico segretario generale di Taormina Arte, ha ricordato la figura di Sergio Claudio Perroni, intellettuale ricordato con un premio alla memoria e con un intervento dell’attore Elio Crifò che ha recitato alcuni brani dell’autore. Da remoto è stato premiato intervenuto Edoardo Sylos Labini, fondatore dell’associazione CulturaIdentità. Fra i riconoscimenti di Naxoslegge anche il regista Claudio Collovà, direttore artistico delle Orestiadi di Gibellina e da due anni direttore del Segesta Teatro Festival. Mentre Marinella Fiume ha introdotto la sezione di Naxoslegge dedicata alla narrativa femminile. Ai premiati un’opera della scultrice Stefania Pennacchio. Il giovane pianista Jovanny Pandolfo, quattordicenne, ha allietato la cerimonia eseguendo alcuni brani di Morricone e Piazzolla.