“Picasso e le sue passioni”, da Catania a Taormina
di Andrea Rifatto | 30/06/2015 | CULTURA E SPETTACOLI
di Andrea Rifatto | 30/06/2015 | CULTURA E SPETTACOLI
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Cecchetto, Gribaudo, D'Agostino, Filippini, Rapisarda
Anche Taormina tra le tappe della mostra itinerante “Pablo Picasso e le sue passioni”. Dopo Castello Ursino a Catania, l’esposizione sarà infatti nella Perla dal 5 luglio al 6 settembre, nello storico Palazzo Corvaja con un allestimento accattivante, innovativo e al tempo stesso intimo, con circa 50 opere del grande artista del Novecento tra grafiche, oli e ceramiche. La mostra, organizzata e prodotta da ComediArting e III Millennio in collaborazione con l’associazione culturale Woodstock e con il patrocinio del Comune di Taormina, è stata presentata stamane nel corso di una conferenza stampa a Palazzo dei Congressi, alla presenza del vicesindaco e assessore alla Cultura, Mario D’Agostino, del produttore dell’esposizione, Gianni Filippini, di Stefano Cecchetto, curatore insieme a Dolores Durán Úcar, dal direttore artistico della Woodstock, Giuseppe Rapisarda, e dell’artista e collezionista Ezio Gribaudo.
Una mostra itinerante, che dopo Taormina si sposterà a Lugano, Brasilia e San Francisco. “Una prima occasione per iniziare a costruire un progetto che veda Taormina città della cultura oltre che del turismo – ha evidenziato Mario D’Agostino – così da affiancare a Taormina Arte anche una Taormina Cultura, secondo un percorso costuito nel tempo in base ad una precisa programmazione”. Giuseppe Rapisarda, direttore artistico dell’associazione culturale Woodstock, ha ricordato invece come “Pablo Picasso e le sue passioni” a Palazzo Corvaja sia la prima iniziativa del proprio gruppo di lavoro a Taormina, dove si spera in futuro di poter creare un sistema di organizzazione di eventi e mostre che riceva apprezzamento a partire dalla istituzioni politiche. Alla conferenza stampa anche Gianni Filippini, uno dei produttori della mostra, che ha voluto ribadire come il bacino del Mediterraneo abbia delle potenzialità straordinarie che hanno spinto gli organizzatori della mostra ad investire in Sicilia. “Il nostro obietitvo non è solo guardare agli incassi e agli ingressi che la tappa taorminese collezionerà, ma cerchiamo già di capire cosa poter fare il prossimo anno”. La mostra, come spiegato da Stefano Cecchetto, intende illustrare nei suoi contenuti più autentici, i temi e le passioni che hanno dato vita alla creatività di Picasso e ne hanno influenzato la vicenda umana e quella artistica. Il teatro e il circo, la tauromachia, le donne e la politica sono state per tutta la sua carriera argomenti di ricerca portante nella sua complessa cifra stilistica. Unico artista del ‘900 che ha saputo trattare tutte le tecniche ascrivibili al mondo dell’arte, ha conquistato il titolo di Genio proprio perché non si è fermato davanti a nulla, mettendosi in gioco e sperimentando fino alla vecchiaia. In esposizione anche tre oli, tra cui Tête de femme del 1943, e Autoritratto del 1967, opere uniche dove l’artista rivela tutta l’identità e l’alterità del suo doppio. La mostra "Picasso e le sua passioni" sarà viistabile a Palazzo Corvaja dal 5 luglio al 6 settembre, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 14 e dalle 17 alle 24. Sabato e domenica la chiusura serale verrà posticipata di un'ora.