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Concorso di Narrativa "Unitre", tutti i premiati
07/07/2013 | CULTURA E SPETTACOLI
07/07/2013 | CULTURA E SPETTACOLI
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(foto Salvatore Coglitore)
S. TERESA. Un pubblico da grandi occasioni ha partecipato a Villa Ragno alla prima edizione del Premio di Narrativa “Unitre Santa Teresa di Riva”, che comprende le sezioni “Giovani” ed “Adulti”, indetto ed organizzato dalla Università delle Tre Età di S. Teresa di Riva con il patrocinio del Club Unesco di Taormina-Valli d’Alcantara e d’Agrò. Questo premio, come ha annunciato ufficialmente il presidente della associazione Carmelo Duro, dal prossimo anno verrà intitolato a “Peppino Cavarra”, lo scrittore-poeta e critico letterario di Limina, deceduto nel 2012, che si è occupato a lungo, anche attraverso numerose pubblicazioni, del nostro dialetto, di quello limminoto, come amava definirlo rispettando l’accento locale, in particolare. Diciamo subito che, nella sezione “Adulti”, vincitrice assoluta è Francesca Guglielmo il cui elaborato, “Come un eremita”, ha ottenuto 226 punti ed ha ricevuto una magnifica scultura a tutto tondo in terracotta, che simboleggia i miti omerici, dello scultore Enico Salemi Scarcella da Santa Teresa di Riva. Al secondo posto si è classificato Giuseppe Ruggeri con l’opera “Il segreto del mare” che ha riportato 178,50 punti e che ha ricevuto una scultura in acciaio dello scultore santateresino Nino Ucchino che ha voluto simboleggiare il valore della Letteratura nel tempo e nella storia. Terza classificata Pinella Venuti Bonanno con il racconto “Quell’attimo” che ha ottenuto 172 punti. A lei è stata consegnata una pittura ad olio del maestro Licinio Fazio da Furci Siculo che sintetizza mito e storia tra Capo Alì e Capo S. Alessio. I tre vincitori sono tutti di Messina. Tutti gli altri concorrenti sono ex aequo al quarto posto. La Commissione, però, che era composta dal prof. Cosimo Cucinotta, dalle professoresse Anna Maria Crisafulli Sartori e Carmelina Ferraro, dal prof. Franco Campailla e dal presidente dell’Unitre, il giornalista Carmelo Duro, ha ritenuto di dover assegnare un “Premio Speciale” a Dario De Pasquale di Barcellona Pozzo di Gotto che ha presentato il testo “L’abbraccio dell’onda” e a cui è sfuggito il terzo posto per un punto. Ha ritenuto, ancora, di dover dare un riconoscimento all’opera “Il riscatto” di Enza Scalisi che ha affrontato un tema di straordinaria attualità quale è quello della violenza sulle donne. Inoltre, la Commissione, ha stabilito di dover segnalare le opere “L’onda del destino” di Oscar Mario Venuti di Messina, “Una storia a quadri Novanta” di Piera Messineo di Petralia Soprana (Pa) e “Quella spiaggia al calar del sole” di Rosaria Mantineo di Messina. Il pubblico della serata (foto Coglitore) Giuseppe Tindaro Toscano Della Zecca e Carmelo Duro (foto Coglitore)
Per quanto riguarda la sezione “Giovani” vincitore è risultato Tindaro Trimarchi di Santa Teresa di Riva con il racconto “Il sentiero della luna” che ha riportato 189,50 punti. Al secondo e terzo posto, rispettivamente gli studenti del Liceo classico “E. Trimarchi” di S. Teresa di Riva, Antonio Sigillo con 178 punti e Giuliana Emanuela Bonfiglio con il punteggio di 175. Ambedue i testi sono senza titolo. Relativamente ai “Giovani”, la Commissione, al fine di riconoscere l’impegno e lo zelo degli altri concorrenti classificatisi ex aequo al quarto posto, Francesca Miuccio con “Il ricordo di un amore”, e Maria Pia Crisafulli con un racconto senza titolo, ha assegnato un incoraggiante riconoscimento come auspicio per un promettente futuro.
Nel corso della manifestazione, che ha visto anche la consegna degli attestati di partecipazione e frequenza agli associati dell’Unitre, sono intervenuti il presidente Unesco Giuseppe Tindaro Toscano Della Zecca, che ha riferito dell’impegno del Club affinchè alcune località della vallate d’Alcantara e d’Agrò vengano riconosciute come patrimonio dell’umanità, e l’assessore Regionale Antonino Bartolotta. La serata, alquanto impegnativa ed articolata, è stata condotta, con garbo ed eleganza, dalla dottoressa Daniela Carnabuci, coadiuvata dal presidente dell’Unitre, Carmelo Duro.