Giovedì 26 Dicembre 2024
Domenica evento a Furci con Santi Moschella, Giampaolo Nunzio e Maurizio Leo


"Ritrovati Sogni", tra letteratura e musica si rievocano gli anni '80

19/10/2018 | CULTURA E SPETTACOLI

2501 Lettori unici

Il gruppo Fantasia negli anni '80

Un evento che si fonda sull’incontro tra la musa delle lettere e quella della musica. Si intitola “Ritrovati Sogni” e si terrà domenica 21 ottobre, alle 17,30, alla libreria CartoLibrando di Furci Siculo. L’evento vedrà come protagonisti Giampaolo Nunzio, Maurizio Leo e Santi Moschella e si svilupperà attraverso quattro parti: Sogno, Emigrazione, Contaminazioni, Letteratura e società. “Ritrovati sogni” evoca il tempo trascorso dagli anni ‘80 ad oggi. Proprio nel 1988 Giampaolo Maurizio e Santi Moschella furono tra i promotori della manifestazione denominata; “Fantasia”. Tale attività, proprio a Furci, sul lungomare, coinvolse 800 bambini delle scuole Elementari del Circolo didattico di Santa Teresa di Riva, allora diretto dal dottor Salvatore Trovato. Si trattò di una esperienza significativa e singolare perchè fondata sulla collaborazione tra i comuni di S. Teresa e  Furci, le comunità sportive Sacra Famiglia, Maria Ss. del Carmelo, Misserio Antea e Fantasia, il Consiglio provinciale del Csi di Messina e i docenti di dieci plessi scolastici. Gli anni Ottanta furono pieni di iniziative rivolte non solo ai soci del Csi, ma aperte anche al territorio con le numerose edizioni della Festa dello sport, della Scampagnata o di Estate insieme. Tuttavia “Ritrovati sogni” se possiede in nuce questo retroterra di animazione sociale e culturale, non è solo amarcord, ma è la sintesi dell’itinerario percorso dai protagonisti in questi anni. Attorno al filo conduttore costituito dai libri di Santi Moschella: “Spesso ti dicono di non arrenderti”, “Mi chiamo Giuseppe per gli amici Peppino” e “Così è se mi Piace”, le canzoni scritte e interpretate da Giampaolo Nunzio, con la partecipazione speciale di Maurizio Leo in veste di conduttore della serata. Appuntamento dunque a domenica 21 ottobre.

Santi Moschella. Nasce a S.Teresa, nel 1957, conseguita la maturità al Liceo-Ginnasio “Enrico Trimarchi”, partecipa alla vita politica e sociale (Polisportiva Jonica, Centro Sportivo Italiano, “Città insieme”, Teleradio Empire, “Fantasia”, e “C’era una volta un borgo marino”). Avvocato, attualmente non esercita la professione, ma dirige l’ufficio di Segreteria della Commissione Tributaria Provinciale di Varese. In questa città svolge attività di volontariato con le parrocchie di Masnago e Casbeno. Ha pubblicato, con Armando Siciliano Editore, i romanzi storici Spesso ti dicono di non arrenderti (2012) e Mi chiamo Giuseppe, per gli amici Peppino (2014); per TraccePerLaMeta edizioni,  Così è se mi piace (2016): in questo libro i dialoghi sono rappresentati sotto forma di chat ed il testo intende difendere e promuovere il libro stampato.

Maurizio Leo. Nato a Messina nel 1966, impiegato in uno studio notarile di S. Teresa dal 1998. Animatore al Csi (Comunità Sportiva Sacra Famiglia - Santa Teresa) dal 1984 al 1992, componente del Coro Popolare Siciliano dal 1988 al 1993, socio fondatore Compagnia “Sikilia – Teatro Musica Danza”, costituita nel 1997.

Giampaolo Nunzio. Compositore, polistrumentista e cantante, sin da giovane vive nel mondo della musica popolare. La sua presenza nel Coro Popolare Siciliano arricchisce notevolmente l'organico strumentale di questa compagnia di ricerca e tradizione, molto conosciuta negli anni ‘80 e ‘90, anche con il suo apporto come arrangiatore. Come molti artisti, cresce fra le mura di una chiesa ed esprime la sua creatività nella musica cristiana e liturgica, producendo un buon numero di composizioni dal taglio moderno.  Ha una particolare predilezione per la polifonia vocale, e per gli organici a cappella. Molte sono le sue composizioni per questo tipo di formazioni.  Con il flauto traverso, unico strumento studiato in modo accademico, si affaccia anche nel mondo del jazz. Suona i tipici strumenti popolari, quali la zampogna, l'organetto, il friscalettu e altri fiati, il marranzano, vari strumenti a corda fra cui chitarra classica e acustica, mandolino e bouzouki. Il pianoforte e la fisarmonica sono le sue tastiere predilette. Vista la grande facilità di approccio, aggiunge sempre nuovi suoni, al suo parco strumenti. Nel 2007 contribuisce alla rinascita de I Beddi mettendo in campo tutto il suo potenziale creativo ed esecutivo.  Conta varie collaborazioni e incisioni con altri gruppi di musica etnica e folk e anche con compagnie teatrali.


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