Romolo Folk Fest, Festival internazionale del Folklore a S. Teresa
30/08/2018 | CULTURA E SPETTACOLI
30/08/2018 | CULTURA E SPETTACOLI
3151 Lettori unici
La presentazione dell'evento
Ricordare Melino Romolo, il principale esponente in ambito folklorico della riviera jonica messinese, fondatore e presidente storico dei Canterini che oggi portano il suo nome, rinnovando nella tradizione i valori trasmessi e la stessa passione. Nasce con questo scopo il Romolo Folk Fest, manifestazione che si terrà a S. Teresa dal 2 al 7 settembre su iniziativa del gruppo folklorico “Canterini della Riviera Jonica Melino Romolo-centro studi tradizioni popolari”, fondato nel 1965 a Roccalumera dopo anni di ricerca e divulgazione delle tradizioni popolari in Italia ed all’estero. Facendo bagaglio delle esperienze e delle diverse culture conosciute durante le partecipazioni a svariati festival internazionali, il gruppo ha deciso di farsi promotore, insieme al Comune di Santa Teresa, della valorizzazione delle culture e delle tradizioni europee ed intercontinentali, mettendo in scena il primo Festival Internazionale del Folklore alla memoria della riviera jonica. La manifestazione è stata presentata ieri in municipio alla presenza del sindaco Danilo Lo Giudice, degli assessori Ernesto Sigillo, Domenico Trimarchi e Gianmarco Lombardo, di Francesco Famà, presidente Canterini Riviera Jonica; Erika Allegra presidente associazione Melino Romolo e dei componenti Giusy Patane, Fabrizio Puliatti, Simone Micalizzi e Carmelo Puliatti. L'evento sarà ospitato in piazza Antonio Stracuzzi (ex piazza Mercato) e prenderà il via domenica 2 settembre con il concerto evento di apertura dal nome "Il sud che balla", che vedrà protagonisti quattro gruppi del Sud Italia: Li Ucci Orkestra dalla Puglia, Ciccio Nucera dalla Calabria, I Beddi e i Cantustrittu dalla Sicilia. Lo scopo del concerto è di valorizzare la musica popolare del Sud Italia, con le sue melodie e le sue ritmiche che affascinano sempre di più chi le ascolta. L'evento partirà alle ore 18 con l'esibizione dei Piccoli Canterini della Riviera Jonica Melino Romolo e a seguire giochi e animazione per bambini. Alle 19 il gruppo che farà da apertura al concerto sarà "Passione Sud", e nello stesso momento si potranno deliziare prodotti tipici siciliani nell’area food "InFOLKettando". Alle 20:30 l’inizio del concerto, presentato da Fabio De Vivo, speaker radiofonico, autore e conduttore tv e dj producer Dal 3 al 7 settembre il Romolo Folk Fest proseguirà con il Primo festival internazionale del folklore alla memoria di Melino Romolo, fondatore e presidente storico del Gruppo Folklorico Canterini della Riviera Jonica e insignito della carica di Padre del folklore. L'evento vedrà coinvolti ballerini provenienti da tutto il mondo e tutti i gruppi partecipanti, che giungeranno da Polonia, Colombia (costa atlantica e pacifica) e Grecia, vivranno il comune di S. Teresa di Riva a 360 gradi. Non potevano mancare i gruppi folklorici della riviera ad arricchire l'evento e soprattutto a portare in alto la Sicilia. I gruppi coinvolti sono: Canterini della Riviera Jonica Melino Romolo di Roccalumera, insieme ai Piccoli Canterini della Riviera Jonica; Sikilia di Santa Teresa; Triskelion di Roccalumera e Folk Val di Nisi di Fiumedinisi. Il programma prevede il 3 settembre sfilata dei gruppi a Savoca alle 18.30 e cerimonia di apertura ed esibizione alle 20.30 a Villa Crisafulli-Ragno; il 4 alle 10.45 benedizione eucaristica ed omaggio a Melino Romolo nella chiesa Madonna del Carmelo di Roccalumera e alle 20 sfilata a Castelmola; il 5 alle 20.30 esibizione in piazza Marina Militare Italiana a S. Teresa; il 6 alle 17.30 incontro con le autorità, scambio dei doni e momento conviviale in piazza Municipio a S. Teresa e alle 20.30 sfilata ad Alì; il 7 alle 16.30 cerimonia di chiusura e sfilata su corso Regina Margherita a S. Teresa. Chi era Melino Romolo. Carmelo Romolo, conosciuto da tutti come Melino, nasce a Roccalumera nel 1940. Negli anni ‘50 incontra il cantautore Orazio Strano, che fa nascere in lui la passione per il folklore che non lo abbandonerà mai più. Dotato di una voce, nel 1964 entra a far parte dei Canterini Peloritani di Messina e nel 1965 fonda insieme a Sebastiano Totaro il suo gruppo a Roccalumera, portandolo ad educare diverse generazioni di giovani, facendoli appassionare al folklore, alla ricerca dei testi e sul campo. Nel 1996 organizza a Roccalumera il primo Festival Internazionale del Folklore e nel 2014 viene nominato Padre del folklore dalla Fitp, massimo riconoscimento per la passione che non lo ha mai abbandonato, facendola diventare uno stile di vita.
