Taormina Arte sceglie Nunzia Romeo: l'opera dell'artista alessese manifesto della kermesse
di Andrea Rifatto | 20/07/2021 | CULTURA E SPETTACOLI
di Andrea Rifatto | 20/07/2021 | CULTURA E SPETTACOLI
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Nunzia Romeo e il dipinto "Connessioni"
Un talento artistico tutto siciliano, anzi messinese, che torna nella sua terra chiamato a far “vivere” la propria opera in una manifestazione culturale di rilievo internazionale. “Connessioni”, dipinto di Nunzia Romeo, pittrice e ceramista originaria di Sant’Alessio Siculo, è stato infatti scelto come manifesto per l’edizione 2021 di Taormina Arte, che ha preso il via nelle scorse settimane con il Taormina Film Fest e si prolungherà fino ad ottobre. Nunzia, in arte Manù, nasce a Messina quarant’anni fa, vive a Sant’Alessio, studia all’Istituto statale d’Arte di Giarre e poi si trasferisce in Toscana, dove risiede attualmente, aprendo un piccolo laboratorio: fin da piccola coglie la sua passione per l’arte sperimentando vari materiali, dai plastici e non, e negli ultimi anni si è avvicinata molto all’arte della ceramica, ricercando decorazioni non preform a decorazioni tradizionali ma contemporanei. La Fondazione Taormina Arte Sicilia, guidata dal commissario Bernardo Campo e dal segretario generale Ninni Panzera, ha puntato su di lei e sul suo dipinto, realizzato con una tecnica mista su juta, che farà da sfondo agli eventi organizzati nell’ambito della kermesse culturale. Ogni opera racchiude le sue osservazioni toccando temi importanti e ha partecipato a varie mostre a livello nazionale, personali e collettive, che hanno arricchito la sua passione. Adesso vedere il suo dipinto proiettato sul grande palcoscenico taorminese, a due passi da casa, l’ha resa ancora più orgogliosa del proprio percorso artistico ed emozionata per il riconoscimento nei confronti del proprio lavoro. L’artista ha presentato “Connessioni” durante lo svolgimento del Film Festival, accompagnata da Flavia Sagnelli, sua consulente e manager: “Nel dipinto è l’Arte ad accendere e svelare le due sagome che, da figuranti, diventano primi attori dell'opera e della propria storia - spiega - l’arte connette le vite e le storie, crea la storia stessa e mescola la magia con la realtà, proprio come in un film che merita di essere visto. E, soprattutto, vissuto”. Un talento della nostra terra che con la sua arte vuole creare atmosfere suggestive con un linguaggio semplice e stili diversi.