Bud Spencer Blues Explosion, potenza e sincerità - FOTO e VIDEO
di Gianluca Santisi/Giuseppe Picciotto (foto) | 25/03/2015 | MUSICA
di Gianluca Santisi/Giuseppe Picciotto (foto) | 25/03/2015 | MUSICA
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La travolgente esibizione dei Bud Spencer Blues Explosion ha aperto domenica sera al Centro Zo di Catania la prima edizione di “Znort”, rassegna organizzata in sinergia con Mercati Generali e Associazione Musicale Etnea e che, da qui a maggio, proporrà alcune delle migliori espressioni della scena indie italiana. Il duo romano, formato da Adriano Viterbini (voce e chitarra) e Cesare Petulicchio (batteria) ha mantenuto le attese, regalando ai fan quasi un'ora e mezza di puro e potente rock, senza inganni o inutili orpelli. C'è tanta America di un tempo che fu nei brani dei BSBE, da quel blues primordiale nato attorno al delta del Mississipi ai classici dei Seventies, però tutto suona attualissimo, come se fosse stato scritto non ieri, non oggi, ma domani. La parola d'ordine di Viterbini è sincerità ed è proprio questo suo mettersi a nudo sul palco, assieme alle innegabili capacità tecniche, a fare la differenza. Dietro la batteria, il socio Petulicchio detta i tempi e martella, alternando precisione rigorosa ad accelerazioni furiose. Ogni pezzo che il duo attacca non sai mai dove possa andare a finire: talvolta si scioglie in note quasi impercettibili, altre valica il muro del suono e deflagra. Non ci sono pause, se non quelle necessarie per rapidi cambi di chitarra (ben quattro). Dopo l'intro, che è un manifesto di intenti, arrivano in ordine sparso Camion, Mama, Duel e Rubik dall'ultimo album, “BSB3”, uscito lo scorso giugno; Esci Piano, Fanno meglio, Mi sento come se e Blues, dal primo disco omonimo (2009); Giocattoli e Hamburger, da “Do It”, del 2007. Nel lungo ed esaltante bis ecco altri due brani dall'ultimo album: Miracoli, che mette in luce le doti vocali di Viterbini, e la conclusiva No Soul. In mezzo la strepitosa cover dei Chemical Brothers, Hey Boy, Hey Girl, primo pezzo di grande successo della band finito in rotazione su Mtv. Prossimo appuntamento di “Znort” il 10 aprile, sempre al Centro Zo, con i Fast Animals & Slow Kids.