"Jazz@Library 2.1", musica e letteratura di nuovo in scena a Battiati
19/01/2017 | MUSICA
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Paolo Sorge (foto Rosellina Garbo)
Squadra che vince non si cambia. Dopo il grande successo della prima edizione torna “Jazz@Library”, la rassegna musical-culturale che lo scorso anno ha donato nuova vita alla “Sala Cultura M.G. Cutuli” della Biblioteca Comunale di Sant’Agata Li Battiati. A coordinare il nuovo cartellone saranno ancora il musicista Antonio Petralia assieme al filosofo Salvatore Massimo Fazio. Il primo appuntamento è atteso per sabato 21 gennaio, con la performance del trio di Paolo Sorge, che interpreterà alcuni standard degli anni ’50 e 60’. "Nella tradizione del jazz – spiega il chitarrista - la formula chitarra-contrabbasso-batteria è il corrispettivo chitarristico del più classico trio jazz con il pianoforte: un equilibrio perfetto di frequenze e di timbri, un mezzo espressivo ideale. Frequentare questo habitat musicale è spesso l'occasione per cimentarmi con la musica dei grandi compositori del jazz: Mingus, Monk, Elligton, Strayhorn. A questo patrimonio, che è parte importante del mio background, affianco alcune mie composizioni raccolte durante circa vent'anni di attività, dal respiro contemporaneo ma con le radici in quella tradizione".
Sul palco assieme a Sorge ci saranno l’apprezzato batterista Francesco Cusa e il giovanissimo e talentuoso contrabbassista Giuseppe Campisi. Non meno interessante l’incontro letterario che farà da preludio al concerto alle 20.45 in cui il professor Franco Baldi, scrittore e allievo di Carlo Muscetta, presenterà il suo ultimo volume, “L’arcobaleno nella culla” (“Euno edizioni” 2016). «Per questa seconda edizione – spiega il direttore artistico Antonio Petralia - abbiamo voluto selezionare il meglio della scena musicale siciliana e non solo. In cartellone ci saranno progetti innovativi, che strizzano l’occhio alle nuove strade intraprese dal jazz, ma anche tributi a grandi come Bill Evans e Chet Baker, perché guardare avanti è importante, ma non si può prescindere dal passato». Sono quindi tanti gli strumentisti attesi sul palcoscenico della libreria: dal chitarrista Sergio Casabianca al sassofonista Rino Cirinnà, dal pianoforte di Angelo Di Leonforte alla tromba di Carmelo Salemi, passando per contrabbassisti come Carmelo Venuto e Alberto Fidone e batteristi come il giovane Paolo Vicari o lo stesso Petralia.
Altrettanto coinvolgente sarà l’universo culturale proposto, per questi sette appuntamenti, dal pensatore e saggista Salvatore Massimo Fazio, fondatore della corrente del “Nichilismo Cognitivo”, che curerà gli incontri con gli autori. «Tutta la storia della vita – spiega quest’ultimo - è storia della parola, la parola è suono, il suono è musica, la musica è disturbo e solo grazie all’accoppiata con la letteratura si erge a sacra. Per questa rassegna ho voluto autori come il giornalista Emilio Orlando, il premio capannina Federico Miragliotta, o ancora l'attore Danilo Ferrari, che nonostante la sua malattia ha mostrato al mondo cosa si può essere capaci di fare. Li ho invitati, felice, per concludere ciò che iniziammo nelle precedenti edizioni, con Gianluca Vittorio (in antologia con Wu Ming e Kuruvilla) e con altri poeti ed esponenti della letteratura».
Jazz @ Library 2.1 è stata possibile, ancora una volta, grazie all’impegno dell’amministrazione comunale di Sant’Agata Li Battiati, nella persona del sindaco Carmelo Galati che da sempre ha creduto nel progetto. La cittadina, dal canto suo, si è rapidamente affermata come un vero e proprio riferimento per la cultura a trecentosessanta gradi, coinvolgendo tanto i suoi abitanti, che hanno dimostrato molta sensibilità alle sollecitazioni di questo tipo, quanto il pubblico proveniente da Catania e dintorni.