S. Teresa, il "Rosario sotto le stelle" momento di autentica spiritualità
di Santo Trimarchi | 03/07/2017 | OPINIONI
di Santo Trimarchi | 03/07/2017 | OPINIONI
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Il momento di preghiera in spiaggia
Nell’ambito dei festeggiamenti per la Madonna del Carmelo, patrona di S. Teresa di Riva, nel tratto di spiaggia in corrispondenza del santuario di Bucalo si è celebrato il “Rosario sotto le stelle”, animato dai Frati Minori e dai giovani della Gi.Fra. É stato un momento di sincera ed autentica spiritualità di fronte all'icona di Maria col Bambino illuminata da fiaccole e ceri, sotto il cielo stellato con uno spicchio di luna, accanto alla musica naturale di sottofondo del mare spumeggiante. La partecipazione numerosa di tanti fedeli, accorsi anche dai paesi vicini, ha reso più intensa e bella la preghiera del rosario recitato con il cuore e il desiderio di farsi ascoltare dal Signore tramite l'intercessione di Maria, la madre dolce e tenera che aiuta ed interviene sempre a favore dei suoi figli bisognosi. Particolarmente significativa è stata la meditazione guidata dei giovani che hanno presentato Maria non solo come madre di Dio e la Vergine immacolata del cielo, ma come donna del nostro tempo, accogliente, generosa, umile ed obbediente al piano di amore e di Salvezza di Gesù. L'Ave Maria ripetuta con forza e tanta fede ha reso presente la Madonna, coinvolgendo i partecipanti nella pietà materna, sentendo la vicinanza della consolazione e della pace, che allevia le fatiche quotidiane e allontana le preoccupazioni del futuro. In tutto questo è risuonato suggestivo il canto che ha sostenuto la preghiera in modo da diventare unanime e concorde ed i gesti che hanno accompagnato i vari misteri, facendo riflettere sulla necessità di ascoltare la parola di Dio, di camminare alla luce di Cristo e di essere uniti nella testimonianza senza guardare agli idoli di questo mondo, alle tentazioni del potere, dell'avere e del piacere. In verità l'esperienza della preghiera comune, proposta dai giovani francescani all'inizio della festa del Carmelo nel comprensorio jonico, si è rivelata un abbraccio con la Madre celeste, che si fa compagna della nostra vita, che opera nell'anima ricolmandola di gioia e di purezza. La santa Madre, nonostante le paure, ci dà coraggio e ci indica la via, ci rasserena nell'angoscia e ci prende per mano nelle difficoltà, ci procura forza nella stanchezza e ci riempie di tenerezza, riscaldandoci il cuore, certi di essere guidati con la sua sapienza. Questa iniziativa, fortemente voluta da don Fabrizio Subba ha rappresentato una novità nell'ambito dei festeggiamenti ed ha riscontrato l'adesione dei devoti per mettersi in sintonia con Maria e vivere con fede rinnovata il senso dell'essere cristiani impegnati nella storia di oggi, nella nostra città, nelle relazioni che si vivono quotidianamente.