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Amministrative, sfide serrate in 35 Comuni della Provincia di Messina

20/05/2013 | POLITICA

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Sono 35 i Comuni in Provincia di Messina dove si andrà al voto per il rinnovo delle amministrazioni locali. Nella riviera jonica fari puntati su Roccalumera, Furci, Alì Terme e Scaletta, ma sfide incerte si preannunciano anche nei centri collinari di Alì, Casalvecchio e Mongiuffi Melia, così come in alcuni centri alcantarini. A Roccalumera, sono tre i candidati a sindaco. L'Amministrazione uscente punta sull'attuale vicesindaco Francesco Santisi per il dopo Miasi, mentre le forze di opposizione si sono divise tra l'ex primo cittadino Gaetano Argiroffi e il volto nuovo Carmelo Stracuzzi. Assessori designati di Santisi sono Rita Corrini e Massimo Puglisi; Argiroffi ha scelto Debora Asmundo e Biagio Gugliotta; Stracuzzi, invece, ne ha designati tre: Giuseppe Campagna, Natia Basile e Franco Barletti. Ad Alì Terme, dopo la sconfitta di cinque anni fa, ci riprova Antongiacomo Rizzo (già sindaco del centro termale dal 1994 al 2003). Sfiderà il vicesindaco uscente Giuseppe Marino su cui ha fatto quadrato il gruppo del sindaco Lorenzo Grasso, non più ricandidabile per aver esaurito il doppio mandato concessogli dalla legge. Ma Grasso non è uscito di scena: in caso di vittoria farà il presidente del Consiglio comunale. Rizzo, da parte sua, ha chiuso in extremis un accordo con Sebastiano Brunetto, già candidato sindaco cinque anni fa quando raccolse circa 200 voti: quelli che mancarono a Rizzo per battere Grasso. Ma ogni elezioni fa storia a sé. Assessori designati dall'ex sindaco sono Laura Tringali e Giuseppe Coglitore. Marino ha scelto, invece, Pietro Caminiti, presidente del Consiglio uscente, e Marco Di Nuzzo, capogruppo di maggioranza. Il consigliere provinciale Matteo Francilia si candida, invece, nella sua Furci. A sostenerlo il gruppo del sindaco uscente Bruno Parisi che ha deciso di farsi da parte dopo cinque anni alla guida del suo paese. Sul fronte opposto c'è il ritorno in campo dell'ex primo cittadino Sebastiano Foti. Un'altra vecchia conoscenza della politica locale, l'80enne Giovanni Briguglio, torna in scena a Scaletta Zanclea. Briguglio, padre del sindaco uscente Mario, è stato già primo cittadino dal '75 al '94. L'opposizione, invece, dopo il passo indietro di Gabriele Avigliani, ha deciso di puntare di fare quadrato sull'ex revisore dei conti Gianfranco Moschella. A Casalvecchio, il presidente del Consiglio comunale, Pietro Santoro, se la vedrà con Marco Antonino Saetti, candidato dell'opposizione. Ad Alì si ricandida l'uscente Carmelo Satta. Contro di lui l'attuale presidente del Consiglio, Pietro Fiumara, già da tempo su posizioni diverse rispetto a quelle della maggioranza. Tre i candidati a sindaco di Mongiuffi Melia: l'assessore uscente Cosimo Barra se la vedrà con Giuseppe Natale e Rosario Leonardo D'Amore. A Mojo Alcantara, alla lista a sostegno dell'uscente Angelo Piazza si è aggiunta in extremis quella del giovane Francesco Mantineo. Novità dell'ultimo momento anche a Motta Camastra, dove Sebastiano Blancato ha messo in piedi una lista che sfiderà la compagine di Claudio Battucciotto, che può contare sul sostegno del sindaco uscente Andrea Scarpignato. Sfida a due a Santa Domenica Vittoria: il consigliere comunale Salvatore Campione affronterà il presidente del Consiglio uscente Giuseppe Patorniti. A S. Teodoro è il promotore finanziario Calogero Fusari lo sfidante del sindaco uscente Salvatore Agliozzo. A Floresta, infine, il sindaco uscente Sebastiano Marzullo, medico veterinario, si ricandida e trova come avversario il prof. Salvatore Schepis, che è stato sindaco del centro nebroideo per due mandati consecutivi, dal 1994 al 2003.


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