Casalvecchio, mugugni per l'esito del voto ma regge l’accordo: ecco la terza giunta Saetti
di Andrea Rifatto | 01/06/2023 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 01/06/2023 | POLITICA
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Saglimbene, De Clò, Saetti, Palella e Santoro
L’esito delle elezioni amministrative a Casalvecchio Siculo era scontato, ma i numeri venuti fuori dalle urne hanno fatto sorgere qualche malumore. La riconferma del sindaco uscente Marco Saetti non è avvenuta a “pieni voti” come tanti si aspettavano, ma su 500 elettori recatisi al voto sono stati 352 a mettere la croce sul nome del 69enne ex dirigente dell’Eni, in carica dal 2013, mentre in 139 hanno scelto l’altro candidato sindaco, Carmelo Palella, che non era un vero antagonista visto che le due liste erano concordate. “Il patto prevedeva che i voti per il candidato sindaco andassero tutti a Saetti” commenta un esponente della maggioranza. Ma così non è stato. Palella ritiene invece di aver rispettato gli accordi in quanto aveva detto chiaramente già prima del voto che non sarebbe rimasto a guardare e si riteneva libero di poter raccogliere consensi da candidato sindaco nelle frazioni, ossia nel seggio di Rimiti-Misitano-San Carlo, fortino elettorale del leader cittadino di Sicilia Vera dove infatti ha ottenuto 104 voti sui 139 complessivi; al centro del paese, invece, aveva calcolato di poter ottenere una trentina di voti, così come è avvenuto. Una scelta che nel gruppo di Saetti non tutti hanno gradito, ma che non inciderà sulla tenuta degli altri accordi. Uno di questi riguarda la formazione della giunta, ufficializzata oggi e composta dagli assessori designati Nino Santoro, 37 anni, Laura De Clò (24) e Carmelo Saglimbene (63), ai quali si è aggiunto proprio Carmelo Palella (41). A metà legislatura è prevista una staffetta tra i due Saglimbene, con l’ingresso del consigliere Santino al posto di Carmelo. Nei prossimi giorni Saetti nominerà il vicesindaco, che sarà l’uscente Santoro, e assegnerà le deleghe. Il Consiglio comunale si insedierà domenica 11 giugno, alle ore 18.30, con il giuramento degli eletti e del sindaco e l'elezione di presidente e vicepresidente, cariche che andranno alle uscenti Emanuela Triolo e Pamela Casablanca, che a metà legislatura si scambieranno i ruoli. In Consiglio, per la lista del sindaco, vengono eletti sette consiglieri: Maria Suarasan (la più votata con 122 preferenze), Emanuela Triolo (117), Pamela Casablanca (111), Concetto Crisafulli (100), Onofrio Spadaro (78), Santino Saglimbene (76) e Giovanni Santoro (68); fuori solo Giuseppe Moschella (61). Dalla seconda lista entrano in aula Mariella Gerami e Giovanni Santoro, mentre il terzo seggio spetta a Palella come candidato sindaco perdente, ma si è già dimesso oggi per lasciare spazio a Salvatore Santoro.