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Casalvecchio, Palella si ritira dalla corsa a sindaco: la palla passa a Saglimbene
di Andrea Rifatto | 27/04/2018 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 27/04/2018 | POLITICA
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Palella, Lo Giudice e Saglimbene
L’investitura ufficiale era arrivata per acclamazione un mese fa. Ma che la candidatura di Carmelo Palella a sindaco di Casalvecchio Siculo non “calasse giù” a tutti era chiaro già da prima. E così l’ex vicesindaco dell’attuale primo cittadino Marco Saetti ha deciso di fare un passo indietro, per il bene della coalizione. Il suo posto potrebbe essere preso dal presidente del Consiglio, Carmelo Saglimbene, che dopo l’invito dei suoi a proporsi per la carica più alta alle elezioni del 10 giugno, ha chiesto qualche giorno per pensarci e potrebbe sciogliere la riserva già alla riunione fissata per domani sera. Il dietrofront di Palella, che il 25 marzo aveva ufficializzato la candidatura a sindaco in occasione della costituzione del comitato casalvetino di Sicilia Vera, di cui è referente nel borgo collinare, è stato dettato soprattutto dalle debolezza della compagine al centro del paese, dove non sono stati trovati candidati al Consiglio comunale. Da qui la decisione di cercare un nome che possa raccogliere più consenso possibile in tutto il territorio comunale e non solo nelle frazioni, dove Palella sembrerebbe poter contare su un maggiore elettorato. Ma evidentemente non basta e Saglimbene potrebbe essere il nome che aggrega maggiormente. Nei giorni scorsi si sono registrati contatti con l’Amministrazione in carica, anche perché Marco Saetti si è sempre detto disponibile a formare una grande coalizione per governare in maniera unita il paese e lavorare per il bene dei cittadini, mettendo da parte divisioni e rancori e dicendosi pronto a suddividere le cariche amministrative. Sicilia Vera, tramite il sindaco di S. Teresa di Riva Danilo Lo Giudice, ha provato ad intavolare un dialogo, trovando le porte aperte con precise condizioni esposte dal primo cittadino di Casalvecchio, come quella dell’indisponibilità ad affidare cariche nella futura amministrazione per i due ex assessori “defenestrati”, Carmelo Palella e Salvatore Santoro. Una soluzione, quella della grande coalizione, che se da una parte alcuni degli attuali oppositori a Saetti non disdegnerebbero attuandola eventualmente con la presentazione di una seconda lista solo come adempimento formale, dall’altra viene fortemente respinta con fermezza da una parte del gruppo, che non vuole condividere alcuna esperienza con l'attuale sindaco di Casalvecchio e preferisce presentarsi ai casalvetini con una lista avversa a tutti gli effetti.