Castelmola, il sindaco riassegna le deleghe agli assessori dopo tre mesi
di Andrea Rifatto | ieri | POLITICA
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Il sindaco Orlando Russo con gli assessori
Tornano ad avere le deleghe i componenti della Giunta comunale di Castelmola. A quattro mesi dalla revoca dei compiti, decisa con un provvedimento del 29 luglio, il sindaco Orlando Russo li ha riassegnati ai suoi assessori e al vicesindaco, con qualche modifica rispetto alle attribuzioni decise nel 2022 in occasione dell’avvio della legislatura. La vicesindaca Eleonora Cacopardo riottiene le deleghe a Cultura, Sport, Turismo e Spettacolo, Borghi più belli d’Italia, Attività produttive, Ufficio Europa, Energie rinnovabili ed efficientamento energetico, Politiche giovanili, Pubblica Istruzione, mentre perde la delega all’Urbanistica, affidata adesso all’assessore Giorgio Gullotta insieme ad Arredo urbano e Servizi sociali; quest’ultimo, in precedenza, si occupava invece di settori nevralgici come Lavori pubblici, Viabilità, Polizia municipale, Personale e Cimitero. All’assessore Daniele Brunetto tornano Manutenzione e Salvaguardia del Territorio e Autoparco, mentre Biagio Puglisi ha ricevuto nuovamente le deleghe a Verde pubblico ed Acquedotto, perdendo Arredo urbano. Tutti i compiti non assegnati ai membri dell’esecutivo rimangono al sindaco Russo, che a fine luglio ha deciso di azzerare tutto non avendo gradito il comportamento assunto da almeno un assessore, che evidentemente secondo la visione del primo cittadino ha superato il limite agendo oltre le proprie competenze. Una decisione shock che ha colpito tutta la Giunta, evitando così a Russo di scagliarsi contro un singolo componente, con la revoca complessiva delle deleghe adesso rimodulate e riassegnate agli stessi componenti, anche se le materie più spinose sono ora nelle mani del capo dell’Amministrazione, che se ne occuperà in prima persona evitando così “sconfinamenti” in settori altrui.
