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Commento dopo le dimissioni del presidente del Consiglio in vista delle elezioni
Castelmola, il sindaco Russo: “Finalmente ci accorgiamo di Mastroeni, io vado avanti”
di Andrea Rifatto | 23/12/2016 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 23/12/2016 | POLITICA
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Il sindaco di Castelmola Orlando Russo
“Finalmente ci accorgiamo della presenza del presidente del Consiglio comunale. Auguri e in bocca al lupo allo stesso”. Il sindaco di Castelmola, Orlando Russo, commenta così le dimissioni di Sergio Mastroeni da massimo esponente dell’assemblea cittadina, formalizzate mercoledì dopo l’approvazione in aula del bilancio consuntivo 2015, che di fatto sanciscono una presa di distanze dall’Amministrazione guidata da Russo in vista delle elezioni amministrative in programma nella cittadina molese nella primavera del 2017. Mastroeni ha infatti costituito un movimento civico, denominato “Comitato popolare per Castelmola”, decidendo di avviare un nuovo progetto politico, “alternativo a quello dell'attuale sindaco, che assicuri larghissima partecipazione e condivisione dei cittadini”. Russo però non si scompone, anche se si è detto quasi “sorpreso” che dopo quasi cinque anni “Mastroeni si sia fatto vivo”. “Continuo il mio mandato forte della presenza e del costante impegno profuso in questi anni, che mi hanno fatto raggiungere risultati straordinari rispetto al passato che consegno a consuntivo del mio mandato – evidenzia l’attuale primo cittadino –. In bocca al lupo alle alternative e auspico un confronto politico costruttivo che metta al centro dell'interesse di chi dovrà esprimersi il merito dei contenuti”. Al momento Mastroeni non ha ufficializzato la candidatura a sindaco in antagonismo all’uscente Orlando Russo, eletto nel 2012 e deciso a riproporsi: l’ex presidente del Consiglio tiene anzi a precisare che non si tratta di sfidare qualcuno "ma c’è la volontà di aprire un nuovo percorso, dove si apre un dibattito sulle cose da fare per Castelmola e al servizio della cittadinanza, non sui personalismi”. Nel frattempo è al lavoro e dialoga con altre forze politiche per costruire lo schieramento elettorale.
