Giovedì 26 Dicembre 2024
Nessuna sorpresa sui nomi. Illustrata anche la futura Giunta in caso di vittoria


Danilo Lo Giudice presenta la lista “GoverniAmo S. Teresa”: “Siamo noi il nuovo”

di Andrea Rifatto | 04/02/2017 | POLITICA

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Danilo Lo Giudice con i componenti della lista

“Siamo noi il nuovo, il nuovo garantito perché abbiamo dimostrato di sapere amministrare e oggi abbiamo inserito nel nostro progetto le persone che rappresentano l’eccellenza della comunità per proseguire sulla strada del buon governo”. Presentata questa mattina la lista “GoverniAmo S. Teresa di Riva”, che alle elezioni amministrative di primavera sarà in campo per sostenere la candidatura a sindaco di Danilo Lo Giudice, attuale vicesindaco. Nessuna sorpresa rispetto ai nomi annunciati già il 6 gennaio nel corso dell’incontro con la cittadinanza al Palazzo della Cultura, che adesso vanno ad occupare le caselle della compagine che si propone alla guida del paese. La squadra è composta da 12 candidati aspiranti consiglieri: Domenica Sturiale, capolista che in caso di vittoria ricoprirà la carica di presidente del Consiglio comunale, Domenico Trimarchi, designato vicepresidente del Civico consesso, le new entry Mariella Di Bella, Anna Dominici, Dario Miano, Cristina Pacher, Rosario Pasquale, Santino Scarcella, Ernesto Sigillo, l’attuale presidente del Consiglio Santino Veri e gli assessori uscenti Annalisa Miano e Gianmarco Lombardo. Assessori designati Gianmarco Lombardo, Annalisa Miano, Santino Veri e Cateno De Luca, quest’ultimo come vicesindaco fino al 31 dicembre 2017 con il compito di occuparsi del completamento della redazione del Piano strategico e del Piano regolatore, per poi lasciare il posto ad Ernesto Sigillo. I componenti della Giunta, qualora i santateresini decidessero di dare fiducia a “GoverniAmo S. Teresa di Riva”, dovranno dimettersi dal Consiglio per consentire a tutti i candidati di ricoprire la carica di consigliere e dal 1 gennaio 2018 sarà Lo Giudice a decidere a chi affidare la delega di vicesindaco. La “genesi” del progetto è stata racchiusa in un documento programmatico nel quale i candidati dichiarano di “condividere l’operato dell’Amministrazione uscente e ritengono indispensabile garantire alla comunità la prosecuzione dell’azione di governo approntata sulla politica del fare, nel rispetto della trasparenza, partecipazione, legalità, sviluppo e vivibilità urbana” e “concordano di proporre la nascita di uno stabile e lungimirante modello di governo rinnovato nei suoi rappresentanti e sempre più inclusivo di tutte le componenti della società santateresina”.

“Amo S. Teresa perché siamo uniti dall’attaccamento verso la comunità e vogliamo vederla crescere e progredire, Governiamo perché rispetto al passato la nostra è una visione generazionale totalmente diversa – ha sottolineato Lo Giudice spiegando il nome della compagine – e abbiamo impostato la fase che ha preceduto la presentazione di oggi cercando di individuare le eccellenze che potessero presentare la comunità al meglio, chiedendo loro di scendere in campo in prima persona per condividere un sentimento di amore verso il paese. Non è un insieme di soggetti politici che punta a tutti i costi al governo cittadino – ha evidenziato l’aspirante sindaco presentandoli singolarmente – ma un gruppo di amici capace di dare risposte concrete e portare risultati. Non abbiamo avuto la necessità di fare riunioni 'carbonare' e abbiamo deciso di partire con largo anticipo perché siamo contrari all’improvvisazione ed è fondamentale che la gente conosca la squadra e sappia i ruoli che si andranno a ricoprire”. Adesso “GoverniAmo S. Teresa” punta ad avviare una fase di consultazione popolare per raccogliere i suggerimenti per la redazione del programma elettorale, per coinvolgere ancora di più i santeteresini nel progetto di governo.

“Ho fatto un percorso di dieci anni, dall’opposizione al governo – ha proseguito l’attuale vicesindaco – e  la comunità ci ha premiato nel 2012 perché era stanca di dieci anni di cattiva politica e oggi S. Teresa, grazie al nostro lavoro che ha prodotto risultati, è divenuta baricentrica in tutta la riviera. Il nostro è stato un nuovo modo di intendere la politica rispetto al passato, come abbiamo dimostrato in questi anni”. E agli antagonisti che dichiarano di essere il nuovo, Danilo Lo Giudice replica: “Il nuovo siamo noi e offriamo garanzie perché abbiamo dimostrato di sapere amministrare e oggi siamo affiancati dalle eccellenze di S. Teresa, che non possono che contribuire ancora di più allo sviluppo del paese. Io mi sento nuovo, è la prima volta che decido di presentarmi a sindaco: ma più che deciderlo io, sono stati già i cittadini nelle due precedenti campagne elettorali a darmi fiducia e invogliarmi a farlo con il loro consenso elettorale. Sono il candidato sindaco più giovane e mi auguro di essere il sindaco più giovane di S. Teresa: se i cittadini lo vorranno la nostra sarà l’amministrazione più giovane nella storia del paese”.

Più informazioni: amministrative 2017 santa teresa  


COMMENTI

juan | il 04/02/2017 alle 20:48:54

Vogliamo il doppiaggio De Luca Lo Giudice Miano Lombardo Sigillo e via dicendo sono con voi, spero che tre quattro personaggi politici della coalizione antideluca scompaiano dalla scena politica definitivamente

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