Elezioni Alì Terme, De Luca scarica Giaquinta e punta su Micalizzi: "Caminiti si unisca"
di Andrea Rifatto | 26/04/2023 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 26/04/2023 | POLITICA
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De Luca e Micalizzi
“Non è arrivata la risposta e il tempo è scaduto. Ecco perchè sono qui come soggetto politico per dire la mia, è il mio mestiere dare un’indicazione in un momento importante come questo. E sono venuto a metterci la faccia”. Cateno De Luca scarica definitivamente il sindaco Carlo Giaquinta per la ricandidatura alle elezioni amministrative di Alì Terme e punta su Tommaso Micalizzi, suo amico e legale di fiducia, che correrà alla competizione di fine maggio sostenuto da Sud chiama Nord-Sicilia Vera. La decisione è stata ufficializzata ieri sera nel corso di un comizio nella cittadina termale, dove il deputato regionale ha spiegato i passaggi delle ultime settimane. “Quando Micalizzi a febbraio mi ha accennato della sua probabile candidatura a sindaco, gli ho risposto che non era un soggetto politico e l’ho stroncato subito - ha raccontato De Luca - e sono andato da Giaquinta, sapendo della sua decisione di voler fare il sindaco solo cinque anni, facendogli presente che aveva fatto un buon lavoro e che doveva proseguire e l’ho invitato a ripensarci. Poi ho aspettato, doveva arrivare un comunicato che non è arrivato. Ma questo ha poca importanza, perchè nel frattempo ho saputo che la sua maggioranza aveva preso delle decisioni diverse, c’erano palpitazioni che tendevano al classico protagonismo e ho detto che anche per questo doveva proseguire, questioni nelle quali non entro nel merito e dalle quali voglio essere lasciato fuori. La risposta non è arrivata, i motivi non mi interessano, però noi facciamo politica e abbiamo il dovere di rispettare le scadenze”. In realtà Carlo Giaquinta il 4 marzo ha comunicato con una nota stampa la sua ricandidatura a sindaco. I deluchiani di Alì Terme attendevano una indicazione netta che continuava a non arrivare e domenica 16 aprile hanno messo alle strette De Luca: “Ho fatto presente di non aver avuto segnali di alcuna natura e ho annunciato che il 25 aprile sarei stato qui - ha detto ieri - Alì Terme per noi è una comunità fondamentale, non potevamo non dire la nostra. Tommaso Micalizzi è uno degli amici che mi sono sempre ritrovato, non solo per questioni professionali, una persona corretta, intuitiva, che quando decide di fare le cose le fa bene: adesso deve essere presente e fare una scelta di vita. Ringrazio Giaquinta, non aveva cambiali con nessuno e cinque anni fa ha fatto una scelta di cuore con un ritorno nella sua comunità - ha aggiunto il leader di Sud chiama Nord - ha fatto tutto quello che poteva fare, mi auguro che nessuno abbia da ridire sul lavoro fatto in modo disinteressato che gli dava titolo a ricandidarsi”. A questo punto il ritiro della candidatura del sindaco uscente sembra essere molto vicino. De Luca ha poi lanciato un appello ad un altro candidato sindaco, Pietro Caminiti: “È stato vicino a noi in varie competizioni elettorali e quindi mi auguro che anche in zona Cesarini ci possa essere una riflessione - ha detto dal palco - spaccare ulteriormente la comunità non serve a nessuno. Spero che il nostro amico Pietro Caminiti faccia una riflessione responsabile e chiedo a Tommaso Micalizzi di trovare la soluzione per non mortificare nessuno e valorizzare tutti in questa auspicata possibilità”. Non sembra da escludere, dunque, un accordo che porti anche al ritiro della candidatura dell'ex vicesindaco. Lo stesso Micalizzi ha auspicato maggiore compattezza del paese annunciando che la sua lista non è completa, proprio perchè la ricerca di unità non è ancora finita: “La mia amministrazione, se verrà premiata, sarà del cambiamento nella continuità - ha spiegato ieri - chi ci ha amministrato negli ultimi cinque anni ha fatto tante cose buone, ha avviato tanti progetti, tanti sono in itinere e bisogna continuare queste opere e realizzarle, prendo questo impegno. Quando si è prospettata la mia candidatura abbiamo allargato il dialogo per trovare un’unità e oggi devo dire grazie a Nino Melato, alla sua umiltà e intelligenza, perchè vogliamo unire il paese e abbattere steccati e contrapposizioni degli ultimi trent’anni che hanno danneggiato la comunità. Il nostro è un progetto trasversale, diverso, Alì Terme ha bisogno di unità”. Se dovesse essere raggiunto un accordo con Caminiti, e con il ritiro di Giaquinta, i candidati a sindaco scenderanno così da quattro a due, ossia Tommaso Micalizzi e Agata Di Blasi.