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Elezioni Santa Teresa, sarà accordo tra Scarcella e Bartolotta? I primi nomi della lista
di Andrea Rifatto | 28/03/2022 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 28/03/2022 | POLITICA
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Antonio Scarcella e Nino Bartolotta
Si lavora alacremente alla formazione delle squadre elettorali a Santa Teresa di Riva. I candidati a sindaco sono tre, Danilo Lo Giudice, Nino Bartolotta e Antonio Scarcella, ma non è escluso che da qui al giorno della presentazione delle liste (il 4 maggio in caso di elezioni il 29) possano esserci clamorose novità. Alcuni esponenti dei gruppi civici rimasti fuori dai giochi, infatti, hanno lasciato intendere di volersi organizzare per offrire agli elettori un’altra possibilità scelta e potrebbe quindi nascere una quarta compagine, anche se al momento non vi sarebbero i numeri per arrivare ad una lista, ma allo stesso tempo potrebbero scendere a due. I numeri sembrerebbero infatti mancare anche a Scarcella, tanto che si è diffusa la voce del ritiro della sua candidatura e di un accordo con Bartolotta, con un ingresso in lista di uno o più rappresentanti: possibilità che l’attuale consigliere di minoranza ed esponente del Partito democratico smentisce categoricamente, dicendosi al lavoro con M5S, Gd e gruppi di cittadini per completare la squadra a suo supporto, riscontrando molto entusiasmo tra i partecipanti al progetto. I prossimi giorni saranno comunque decisivi per delineare meglio scenari finora rimasti nell’ombra. Dalla compagine di Nino Bartolotta filtrano già i primi nomi dei probabili candidati al Consiglio comunale: Giuseppe Migliastro (attuale consigliere di minoranza), Giuseppe Micali (assessore dal 2005 al 2006 con Carlo Lo Schiavo sindaco), Roberto Moschella (consigliere dal 1994 al 1998 e dal 2007 al 2012), Fabio Palella (consigliere dal 1998 al 2004 e dal 2007 al 2012), Floriana Giudice, Salvatore Trimarchi, Lorenzo Alessandro e mancherebbero ancora alcuni tasselli per chiudere la lista. Intanto il sindaco Lo Giudice ha presentato un altro candidato, che avevamo già anticipato nei giorni scorsi: è Carmelo Casablanca, 36 anni, capotecnico impianti di sicurezza di Rfi, consigliere indipendente e capogruppo del Misto, nato dopo il suo addio alla minoranza nel febbraio 2019: “Tre anni fa ho ribadito che avrei proseguito la mia azione amministrativa rispettando il ruolo che la gente mi aveva assegnato e così è stato - commenta Casablanca - evidenziando le criticità presenti e proponendo soluzioni e proposte che l’Amministrazione ha tenuto in considerazione e anche attuato. Oggi la mia valutazione non può che essere positiva rispetto all’azione portata avanti dal sindaco e da tutta la giunta, per questo ho deciso di continuare ad impegnarmi per la comunità a fianco di Danilo, che mi ha sempre dimostrato massima disponibilità rispetto alle proposte avanzate, con un dialogo costante e produttivo”. Il sindaco ha ammesso che “il corteggiamento politico nei confronti di Carmelo è stato costante fin da quando si è dichiarato indipendente e ho apprezzato la serietà nel rispettare il mandato assegnatogli dalla gente fino alla fine e la capacità di confronto e di proposta, benché fossimo su posizioni diverse. Sono orgoglioso che abbia deciso di sposare il nostro progetto - conclude Lo Giudice - convinto che la sua esperienza non potrà che essere un ulteriore valore aggiunto nella nostra squadra, sempre al servizio della comunità”. Il sindaco uscente aprirà il 2 aprile il suo comitato elettorale allestito accanto piazza Municipio.