Furci, dubbi e perplessità e salta l'ok alla sosta gratis per i veicoli elettrici e ibridi
di Andrea Rifatto | 25/03/2022 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 25/03/2022 | POLITICA
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L'obiettivo è arrivare ad una approvazione unanime
È saltata in Consiglio comunale l’approvazione della modifica al Regolamento per l’uso e la gestione dei parcheggi comunali a pagamento, finalizzata ad ampliare la platea dei veicoli che possono sostare gratuitamente nelle strisce blu. La proposta è stata portata in discussione dall’assessore alla Viabilità Francesco Moschella e prevede il parcheggio gratis per i veicoli a completa trazione elettrica o ibrida, con emissioni di CO2 inferiori a 50g/Km, ma è stata rinviata per essere approfondita. “Un’iniziativa green che vorremmo intraprendere attuare affinché Furci si possa allineare ad altri comuni che già hanno posto in essere tale soluzione - ha spiegato in apertura dei lavori Moschella - con un altro atto verrà disciplinato il rilascio dalla Polizia municipale del relativo pass gratuito alle auto che hanno i requisiti”. Dalla minoranza Rosaria Ucchino ha fatto notare come sia opportuno consentire la sosta gratis solo ai residenti in possesso di veicoli elettrici o ibridi, anche per incentivarli all'acquisto di questi veicoli, altrimenti si corre il rischio che chi arriva da fuori, come i vacanzieri in estate, lasci l’auto perennemente parcheggiata nello stesso punto creando problemi ai furcesi. Per Moschella, invece, consentire la sosta gratis anche a chi non vive in paese potrebbe agevolare gli acquisti nelle attività da parte di utenti di altri paesi della zona, ma si potrebbe comunque valutare una sosta gratuita a tempo. Visioni diverse e dubbi irrisolti che hanno portato il Consiglio comunale a decidere di rinviare l’approvazione della modifica al regolamento dei parcheggi a pagamento affinché venga prima discusso in commissione, per arrivare ad un’approvazione all’unanimità della proposta visto che la minoranza si sarebbe astenuta sulla delibera così come formulata. “Approfondiremo tutti i dettagli in commissione e torneremo in Consiglio con una proposta migliore” ha detto il presidente Carmelo Maccarrone, così come il capogruppo di maggioranza Manuela Cordaro si è detta d’accordo al rinvio per arrivare ad una approvazione unanime.