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Furci. Crisi politica, l’assessore Niosi rimette le deleghe: "Serve chiarezza"
di Redazione | 22/12/2016 | POLITICA
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L'assessore Alessandro Niosi
Si prospetta un terremoto politico al Comune di Furci Siculo. Dopo la nota del gruppo di maggioranza che ieri sera ha sconfessato il sindaco Sebastiano Foti in merito alle affermazioni rilasciate sulla vicenda dell’assenteismo in municipio, esplosa in seguito alla denuncia da lui presentata, di cui il gruppo di maggioranza a detta del primo cittadino era a conoscenza, questa mattina l’assessore Alessandro Niosi ha rimesso nelle mani del sindaco le deleghe detenute sin dall’insediamento nel 2013 e in parte assegnate dopo il mini rimpasto in Giunta del dicembre 2015, ossia Arredo urbano e Verde pubblico, Viabilità, Pubblica Istruzione, Cultura, Protezione civile, Vigilanza, Polizia municipale e Sport. La decisione è stata comunicata a Foti, e per conoscenza alla segretaria comunale, con una lettera protocollata in municipio “Constatando il profondo disagio con il quale sto vivendo a livello personale questo periodo di incertezze e contraddizioni politiche, non ritengo ci siano le condizioni per poter continuare questo percorso politico mantenendo le condizioni attuali – esordisce Niosi rivolgendosi al sindaco–: occorre infatti che vi sia una chiarezza netta nei rapporti tra i componenti della compagine politica da Lei guidata e di cui è il massimo esponente, poiché è indispensabile in questo periodo storico essere compatti e uniti per creare le condizioni più favorevoli per una attività amministrativa coerente e responsabile". "È necessario rimettersi in condizione di poter svolgere le proprie funzioni con serenità e senza quel freno che una relazione compromessa tra componenti della stessa compagine può rappresentare e per poter fare quelle scelte amministrative necessarie per sostenere il nostro Comune con scadenza improrogabili e scelte programmatiche condivise – prosegue l’assessore –: in questo momento ritengo che occorra fare chiarezza ed una approfondita riflessione sulla nostra storia politica ripartendo da quel punto fermo che è rappresentato dalla univocità dei rapporti. Le vicende che hanno caratterizzato fino ad ora la storia di questa compagine politica hanno minato sicuramente le fondamenta di un gruppo che nasceva con ben altre aspettative e che ha visto il susseguirsi di azioni individuali e di gruppo nocive, ed oggi siamo chiamati ad una ripartenza che non può nascere sotto il segno di una ambiguità di rapporti che ne condiziona il percorso. Con l’auspicio quindi di fornire con questo mio gesto una giusta spinta in direzione di una revisione responsabile – conclude Alessandro Niosi – indirizzata verso quella azione amministrativa che deve governare e guidare il Comune di Furci con serietà e competenza, rimetto nelle sue mani le deleghe assessoriali che mi sono state conferite”. L’assessore non ha fatto sapere con certezza se parteciperà alla seduta del Consiglio comunale fissata per questa sera alle ire 18, dove verrà toccato l’argomento con possibili ulteriori risvolti politici.