Furci. Foti replica alla minoranza: “Bugiardi, ho incassato 14mila euro"
di Andrea Rifatto | 24/12/2015 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 24/12/2015 | POLITICA
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Il sindaco Fote e il manifesto apparso oggi
È arrivata oggi la risposta del sindaco di Furci Siculo, Sebastiano Foti, al manifesto fatto affiggere ieri in paese dai consiglieri del gruppo di minoranza, con il quale veniva attaccata l’Amministrazione comunale e in particolar modo il primo cittadino, invitato a dimettersi, sottolineando come fino dall’inizio della legislatura ad oggi sindaco e assessori abbiano incassato indennità di carica per un totale di circa 160mila euro. Foti ha replicato con la stessa modalità, allegando al poster comparso stamane per le vie di Furci una certificazione firmata dal responsabile dall’Area economico-finanziaria del Comune, Isabella Ferrara, da cui si evince che dal giugno 2013 ad oggi il sindaco ha percepito come indennità di carica la somma lorda di 14.094,81 euro, cifra inferiore ai 39.023,46 euro che i consiglieri di opposizione Francesco Rigano, Pietro Trimarchi, Francesco Moschella, Sarah Vita e Chiara Cocuccio Foti avevano comunicato ai cittadini. “Questa è la sola verità, il costume di chiedere l’indennità di carica è stato proprio vostro - ha scritto Sebastiano Foti replicando alla minoranza – fino alle missioni pro capite, anzi un’ex amministratore ha richiesto questa estate pure l’indennità di fine mandato!!!”. L’attuale primo cittadino di Furci Siculo ha evidenziato poi come lui e le sue giunte per dieci anni non abbiano mai percepito indennità di carica. “Ora se il sottoscritto ha derogato provvisoriamente ad una promessa (quella di rinunciare alle proprie spettanze, ndc) è per riparare una scorrettezza amministrativa perpetrata nei suoi confronti – si legge ancora nel manifesto. Allora cari della opposizione se il vostro modo di fare politica è quello di ricorrere alle bugie, sappiate che il paese di Furci non ha bisogno di imbroglioni!!!. Ah… e non fatemi cambiare idea per il 2018!!!”. Il manifesto di replica del sindaco Sebastiano Foti
Il riferimento è ad una condanna della Corte dei conti per una vicenda risalente alla legislatura 2003-2008 legata a un contenzioso per la responsabilità di un'Area rivendicata da una dipendente rimasta fuori, alla quale la giustizia amministrativa ha dato ragione. Il sindaco Foti aveva allora deciso di pagare il debito con l’indennità di carica. Quanto al 2018, invece, anno in cui Furci tornerà alle urne, Sebastiano Foti aveva dichiarato durante l’ultima campagna elettorale che questa sarebbe stata la sua ultima esperienza da sindaco, al termine della quale avrebbe fatto largo ai giovani. Sempre che nei prossimi due anni e mezzo non cambi idea…