Furci, Francilia traccia il bilancio di 18 mesi: "Tanti obiettivi raggiunti, non mi fermo"
di Andrea Rifatto | 29/04/2021 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 29/04/2021 | POLITICA
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Matteo Francilia è in carica dal 2018
Un periodo segnato da un evento drammatico, la pandemia, con cui ci si confronta ogni giorno ed è la priorità da affrontare, ma che non ha impedito di raggiungere gli obiettivi. Il sindaco di Furci Siculo, Matteo Francilia, ha presentato così al Consiglio comunale la sua seconda relazione sullo stato di attuazione del programma e sull’operato svolto tra luglio 2019 e dicembre 2020. “Un documento che non risponde solo ad esigenze normative ma nei fatti costituisce un passaggio inalienabile - ha evidenziato - segno di una stretta correlazione tra chi amministra la cosa pubblica e chi è il beneficiario di tale azione e gestione nonché con coloro che devono vigilare e controllare che l’attività amministrativa venga svolta con responsabilità, trasparenza ed efficacia, nella consapevolezza di assolvere ad un compito che non è soltanto formale, ma che risulta essere sostanziale, in quanto ritengo questo atto un dovere nei confronti dei cittadini”. Il primo cittadino ha quindi esposto l’operato della sua Amministrazione nel corso dei 18 mesi presi in considerazione, partendo dal perfezionamento della macchina amministrativa “con la creazione di un rapporto di fiducia e collaborazione con tutti i dipendenti comunali e un processo graduale di rimodulazione della pianta organica comunale con l’obiettivo di valorizzare le singole competenze e ottimizzare le diverse professionalità presenti”, ricordando in particolare la stabilizzazione di 38 dipendenti precari assunti a tempo indeterminato nel dicembre 2019. Poi ampio spazio alle opere pubbliche e ai finanziamenti richiesti, ottenuti e conclusi, come gli 1,3 milioni assegnati dalla Regione per il completamento del lungomare per la protezione dall’erosione del mare, l’appalto dei lavori per la riqualificazione della villa comunale “Furci Verde” e della cavea (750mila euro finanziati alla precedente amministrazione) e della messa in sicurezza della palestra per riaprirla dopo decenni (456mila 400 euro); inoltre sono arrivati altri contributi per il parco giochi inclusivo (42mila496 euro), il campo da tennis (30mila 462), l’efficienza energetica del municipio (50mila) e la ristrutturazione della piazza di Grotte (50mila). Altri fondi sono stati assegnati dal Governo, per un totale di 315mila 900 euro, progettare il completamento della strada Furci-Grotte-Calcare, il collettore acque bianche in via Battisti e la strada sulla sponda destra del torrente Pagliara. “Nei prossimi mesi - ha rimarcato il sindaco - partiranno diversi cantieri che cambieranno il volto del paese” Nel settore sport, turismo e spettacoli Francilia ha ricordato i vari eventi e le iniziative per la promozione del paese, tra le quali la più importante viene ritenuta il lancio dello spot turistico “I Love Furci”, video che mostra le bellezze e le peculiarità del territorio, oltre all’inaugurazione di due statue sul lungomare e in piazza Sacro Cuore come “primo passo per la realizzazione di un museo diffuso, attraverso la valorizzazione delle tradizioni marinare che hanno da sempre caratterizzato l'identità della nostra comunità”. Nella relazione anche gli aiuti erogati durante la pandemia, con 35mila euro di contributi assegnati a 83 beneficiari tra imprese e lavoratori autonomi; la raccolta differenziata al 72%, l’apertura del Ccr, l’istituzione dei Comitati di quartiere, la casa dell’acqua, i parcheggi rosa. Matteo Francilia ha concluso la sua relazione “nella certezza di aver operato con il massimo impegno e la massima attenzione ai bisogni e alle necessita della comunità che mi onoro di amministrare e nonostante l'emergenza coronavirus, sono certo di aver raggiunto numerosi degli obiettivi previsti dal programma di questa amministrazione, ma allo stesso tempo, con la piena consapevolezza che tanto c’è ancora da fare, che numerose sono ancora le problematiche da affrontare e risolvere, tanti i progetti e i sogni da realizzare negli anni che verranno, certo che il paese che amministro è il più bel paese del mondo”. Dalla minoranza il consigliere Sandro Triolo ha invitato il primo cittadino a “non affermare, come avvenuto più volte, di aver attuato in tre anni il 100% del programma, perchè si veicola un dato inesatto: ha raggiunto numerosi obiettivi e gliene do atto - ha sottolineato - con l’auspicio di raggiungerli tutti e anche di più e per quanto è possibile anche i consiglieri di minoranza sono ben lieti di appoggiare qualsiasi iniziativa per raggiungere gli obiettivi nell’interesse della comunità”.