Furci, "Lavori gratis al campo da calcio ma il Comune stanzia le somme: troppe anomalie"
di Redazione | 27/02/2021 | POLITICA
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Il consigliere indipendente Sandro Triolo
Dubbi e perplessità su un intervento di manutenzione effettuato al campo da calcio “Luigi Papandrea” di Furci Siculo. A sollevarli è il consigliere indipendente Sandro Salvatore Triolo, che ha presentato un’interrogazione al sindaco Matteo Francilia per avere spiegazioni. A far sorgere diversi interrogativi è una determinazione dell’Ufficio tecnico del 22 dicembre, con la quale si impegna l’importo di 4mila 400 euro per servizi di manutenzione del campo sportivo, munita di parere contabile arrivato un mese dopo, il 21 gennaio, e riguardante somme stanziate con una delibera di Giunta del 2019. Triolo chiede a Francilia di chiarire perchè l’iter sia stato così lungo e spiega poi come a suo dire siano andate le cose. “I lavori da eseguire erano relativi al rifacimento dell’intradosso del solaio della lavanderia adiacente gli spogliatoi del campo, crollato nel 2019, e alla sistemazione di tratti di tubazione non definiti elencati in una pseudo relazione di sopralluogo - scrive nell’interrogazione - lavori che erano stati prontamente eseguiti da una ditta locale su cortese richiesta della società sportiva che ha in uso l’impianto (peraltro senza alcun titolo efficace che legittimi l’utilizzo), ditta che si è resa disponibile senza alcun onere, eseguendo i lavori a titolo gratuito. Dopo oltre un anno si presenta l'opportunità di ‘impegnare’ la somma non spesa per non so per quale fine - evidenzia il consigliere - non essendo più necessario l'intervento della relazione tecnica”. Un impegno spesa definito “confusionario”, visto che l'oggetto della determina parla di segnaletica stradale mentre l'assegnazione somme è relativa al campo sportivo: “I lavori da eseguire sono stati confermati dall'assessore al ramo, che mentiva sapendo di mentire, e in seguito al mio intervento per visionare la documentazione anche l'Ufficio tecnico mi ha prontamente informato che la determina era stata annullata. C'è molta puzza di bruciato - conclude il consigliere Sandro Triolo - troppa superficialità nell'assegnazione somme molto spesso dettata da qualche vincolo che noi comuni cittadini non possiamo comprendere. Sarebbe doveroso che ce lo spieghi il sindaco oppure l'assessore al ramo. Io l'idea me la sono fatta ma per il momento la tengo per me”. Al presidente del Consiglio, Carmelo Maccarrone, è stato chiesto di inserire l'interrogazione all'ordine del giorno della prossima seduta.
