Furci, risolto il "conflitto" tra Ufficio tecnico e Consiglio: ok al pagamento dei lavori
di Andrea Rifatto | 17/09/2022 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 17/09/2022 | POLITICA
701 Lettori unici
I lavori alla rete idrica effettuati a gennaio
Risolto nell’ultima seduta il "conflitto" sorto tra il Consiglio comunale e l’Ufficio tecnico a Furci Siculo, riguardante il riconoscimento di un debito fuori bilancio per lavori di somma urgenza di riparazione alle rete idrica, effettuati a gennaio dalla ditta furcese “Aiello Antonino & C.”, per una spesa di 9mila 191 euro. L’aula, dopo il rinvio della riunione precedente in quanto mancava il dettaglio dei costi e il dipendente invitato a rendicontare la spesa non vi aveva provveduto, ha approvato adesso il pagamento della somma con 10 voti favorevoli tra maggioranza e minoranza e un astenuto (l’indipendente Sandro triolo), consentendo così agli uffici di saldare la ditta. “I chiarimenti richiesti all’Ufficio tecnico sono dovuti al Consiglio comunale in quanto rappresenta la comunità - ha fatto presente la capogruppo di maggioranza Manuela Cordaro - la somma urgenza viene spesso utilizzata per effettuare contemporaneamente lavori di diversa tipologia e mi chiedo come mai non si possa affidare una manutenzione ordinaria. Ricordo che durante la conferenza dei capigruppo era stato richiesto al geometra Orazio Spadaro di produrre una nota dalla quale si evincessero i singoli costi dei diversi interventi di somma urgenza effettuati, poiché dalla perizia giustificativa risultava un unico importo complessivo. In quella sede il geometra Spadaro aveva manifestato la propria disponibilità in merito, ma nella realtà nessuna nota è stata dallo stesso mai prodotta”. A rispondere è stato il responsabile dell’Area Tecnica, l’ingegnere Santi Moschetti, che ha fatto presente come con la somma urgenza si possono verificare più eventi che richiedono di intervenire contemporaneamente a distanza di pochi giorni e che nel caso in esame si sono verificati più guasti alla rete idrica per i quali si potevano predisporre tre distinte proposte di deliberazione, ma l’Ufficio tecnico ha pensato fosse meglio fare intervenire un’unica ditta presente già sul posto. “La questione evidenziata non era la mancanza di rispetto della norma - ha evidenziato la capogruppo di minoranza Rosaria Ucchino - bensì venire a conoscenza dei singoli costi dei diversi interventi di somma urgenza effettuati”, così come la collega Cordato ha aggiunto che “non è per polemica nè sfiducia nei confronti del geometra che ha redatto la perizia, ma gradirei che gli interventi di somma urgenza fossero diversificati in più proposte di deliberazione e che si procedesse con la rotazione delle ditte”. L’ingegnere Moschetti ha quindi mostrato i costi dettagliati relativi ai diversi interventi effettuati sulla rete idrica comunale, precisando che quando si interviene per lavori di somma urgenza non può essere effettuata la rotazione in quanto si cerca di individuare tempestivamente la ditta presente sul posto. Il presidente del Consiglio Carmelo Maccarrone ha puntualizzato che nessuno ha messo in dubbio l’operato dell’Ufficio tecnico, ma che semplicemente era stata fatta richiesta per venire a conoscenza dei singoli costi dei diversi interventi di somma urgenza effettuati, ricordando che quando l’istruttoria viene effettuata dalla geometra Carmelina Gatto le perizie giustificative sono molto dettagliate.