Sabato 23 Novembre 2024
L'opposizione incalza sul degrado del lungomare, l'Amministrazione è già al lavoro


Furci, si infiamma lo scontro politico: "Mentre il paese brucia, la minoranza… interroga"

di Andrea Rifatto | 29/07/2023 | POLITICA

925 Lettori unici

L'opposizione contesta lo stato del lungomare

“Mentre il paese brucia, la minoranza… interroga”. Oltre le fiamme, in questi giorni a Furci Siculo sono divampate anche le polemiche politiche. A innescarle un’interrogazione protocollata martedì dall’opposizione, poche ore dopo la nottata infernale per l’incendio che ha colpito la zona a monte lambendo un quartiere. I consiglieri Francesco Rigano, Maria Vera Scarcella, Angelo Manganaro e Francesca Spadaro hanno chiesto al sindaco Matteo Francilia e in particolare all’assessore alla Manutenzione e alla Viabilità, Agatino Pistone, risposte su varie criticità riscontrate sul lungomare, dalla mancata cura del verde e della pulizia delle aiuole al mancato ripristino dellarredo urbano danneggiato, dall’assenza di sufficienti contenitori per la raccolta differenziata e le deiezioni canine al manto stradale danneggiato e alla segnaletica carente. E a rispondere a stretto giro è stato proprio Pistone: “Mentre persiste la situazione di emergenza a causa degli incendi e siamo stati tutti al lavoro senza dormire un minuto per garantire l’incolumità pubblica, la minoranza presenta uninterrogazione. Bene - replica l’assessore - vi basta guardare lalbo pretorio del Comune e troverete gli atti di affidamento per la pulizia e la manutenzione del verde, la segnaletica orizzontale e la panchina già ripristinata. Tutto fatto prima dell’interrogazione. Cerchiamo di collaborare per la comunità - ha aggiunto - e non di essere sempre pronti a puntare il dito contro”. Parole condivise dalla maggioranza di governo. 

Mentre la polemica cresceva, l’opposizione ha controbattuto: “Esprimiamo solidarietà alle famiglie colpite dalla minaccia del fuoco, qualcuno mischia le carte in tavola strumentalizzando come al solito il grave fatto (l’incendio, ndc) a proprio vantaggio - ha scritto il gruppo ‘Una marcia in più’ - la nostra interrogazione sul lungomare è stata inviata tramite Pec la scorsa settimana e protocollata successivamente. Non c’è nessun leone da tastiera, ma solo persone elette dal popolo che cercano di svolgere il proprio mandato nel rispetto del proprio ruolo. E chi provocatoriamente chiede dove stavamo mentre a le fiamme minacciavano le case - ha concluso l’opposizione furcese - rassicuriamo sul fatto che eravamo dove dovevamo essere, così come quelli di maggioranza. Siamo consapevoli che in questi casi occorre che le persone deputate ad intervenire in situazioni di emergenza (vigili del fuoco, protezione civile...) possano svolgere il proprio lavoro con tranquillità, senza l'intralcio di inutili osservatori e ‘fotografi’”.


COMMENTI

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.