Furci: "Sono i commercianti a non collaborare, si lamentano senza fare proposte"
di Andrea Rifatto | 22/12/2017 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 22/12/2017 | POLITICA
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L'assessore Rosaria Ucchino
“Non me ne sono lavata le mani, ma, al contrario, ho sempre partecipato attivamente al confronto con i commercianti e con chi li rappresenta. Ma non vi è mai stata adesione alle iniziative proposte dall’Amministrazione”. Immediata la replica dell’assessore al Commercio del comune di Furci Siculo, Rosaria Ucchino, all’interrogazione del consigliere di minoranza Francesco Moschella, che ha lamentato il mancato coinvolgimento dei commercianti furcesi da parte del Comune nell’organizzazione delle manifestazioni natalizie e nella mancata programmazione di isole pedonali a dicembre. “Premesso che non capisco dove vuole arrivare il consigliere Moschella con la sua interrogazione o meglio lo capisco bene, rispondo in merito all’argomento oggetto dell’interrogazione solo perché il consigliere, gli ha dato rilevanza istituzionale, anche se credo che avrebbe potuto utilizzare un’interrogazione per discutere di altri problemi, ma a quanto pare non ne riscontra – esordisce Ucchino. Quanto meno avrebbe potuto scrivere prima o anche telefonarmi, per propormi qualcosa, com'è ha fatto, quando si è trattato di organizzare, con l’Unione dei Comuni, la Settimana europea sulla riduzione dei rifiuti, di cui dovevano interessarsi i consiglieri della stessa Unione e non gli assessori che non ne fanno parte. Con riferimento ai contenuti del documento prodotto e qualificato come interrogazione dal nostro consigliere di minoranza Francesco Moschella, va detto come lo stesso, pur ricoprendo anche l’incarico prestigioso di presidente del Consiglio dell'Unione dei Comuni delle Valli Joniche dei Peloritani ed essendo anche uno dei commercianti di Furci, facente persino parte del Consiglio d'amministrazione del Centro Commerciale Naturale “Bonarema”, aspetta che sia solo l'Amministrazione ad organizzare qualcosa per lui e i suoi colleghi, in occasione delle festività di Natale e di fine d’anno? E questo, pur ricoprendo incarichi e rappresentanze che gli offrono senza dubbio grandi capacità organizzative nonché accesso a dotazioni economiche indipendenti rispetto al Comune da lui tanto vituperato”. “Il consigliere dimentica, o forse gli è sfuggito – prosegue l’assessore al Commercio – visto che anche lui appartiene alla categoria economica dei commercianti, che mi sono sempre prodigata per il dialogo con tale classe di operatori, arrivando persino a costituire un gruppo di contatto su Whattsapp (utilizzando, peraltro, il proprio numero di telefono personale), coinvolgendo tutti, per ottenere, pur con la semplicità del sistema, un canale di comunicazione diretto, rapido ed incisivo. Ho organizzato vari incontri con i commercianti, proprio per promuovere il territorio e coinvolgere i diretti interessati nelle scelte e negli indirizzi proposti dall’Amministrazione. Come ben saprà il consigliere Moschella, a tali incontri non hanno mai partecipato, e qui esagero, più di dieci persone, ed anche quando nel 2016 fu proposta da alcuni di questi commercianti l’istituzione di una zona a traffico limitato lungo la via IV Novembre, nonostante il mio impegno e di tutta l’Amministrazione, tale idea venne presto abbandonata, vista la scarsa partecipazione dei commercianti, ai, quali nonostante l’unica cosa chiesta era, tenere aperti i negozi, hanno preferito tenerli chiusi, addirittura con le saracinesche abbassate o le vetrine non illuminate. È bene ricordare anche altri eventi, data la scarsa memoria del consigliere Moschella, di e cioè la Festa degli Agrumi, quando fu promossa dall’Amministrazione una serata a tema, con tanto di eventi accessori e l’istituzione del premio per la vetrina più bella, chiedendo ai commercianti quantomeno di addobbare le vetrine a soggetto. Ebbene a questo evento, nonostante l’organizzazione, hanno partecipato solo cinque commercianti. Per non parlare poi dell’evento, denominato ‘Natale sotto le Stelle’, organizzato lo scorso anno per le feste natalizie. Ho partecipato in prima persona alla riunione svoltasi presso la sede dell’associazione ‘Bonarema’, impegnando il Comune, non solo per l’organizzazione, ma anche per il pagamento dell’imposta di Siae. Per non parlare, poi, dell’impegno da me personalmente assunto nell’organizzazione materiale delle manifestazioni. Gli atti amministrativi adottati dall’Amministrazione sono pubblici e possono essere consultati, in qualunque momento”. “Quanto evidenziato nell’interrogazione non ha alcun fondamento, dato che non me ne sono mai ‘lavata le mani’, ma, al contrario, ha sempre attivamente partecipato al confronto con i commercianti e con chi li rappresenta. Ben sanno tutti coloro che compongono il Consiglio di amministrazione dell’associazione che promuove il Centro commerciale naturale quanto io sia sempre stata pronta a rispondere alle istanze proposte ed alle richieste organizzative. Riguardo le manifestazioni organizzate per le prossime ed imminenti festività natalizie, va detto come non è assolutamente vero che ai commercianti ed alle associazioni non sia stato dato spazio, piuttosto, anche in questa circostanza non si è potuto fare altro che riscontrare la solita ignavia. Perché i commercianti da una parte si lamentano, ma poi nemmeno partecipano alle manifestazioni ed agli eventi proposti dall’Amministrazione, senza nemmeno proporre qualcosa di alternativo. Se è stato coinvolto un solo commerciante, come fa, maliziosamente notare il consigliere Moschella, è perché è stato l’unico a mostrare la volontà di partecipare in modo concreto. Quest’Amministrazione – scrive ancora Rosaria Ucchino – ed io in particolare, si è sempre prodigata per il dialogo e prova né è anche l’approvazione del regolamento per la creazione della Consulta comunale per il Turismo, l'Ambiente, il Territorio e le Attività produttive, quale organismo di partecipazione popolare permanente all’Amministrazione. Se qualcuno si fosse iscritto, avremmo avuto uno strumento di partecipazione che avrebbe collaborato con l’Amministrazione, quale organo consultivo e di collegamento con il Consiglio comunale, con il sindaco e gli assessori. In particolare, si sarebbe discusso in piena autonomia dei problemi locali, fornendo indicazioni, proposte, sollecitazioni, concorrendo al processo di programmazione ed alla valutazione di problemi specifici che riguardano la comunità di Furci. Se tale organo non è mai decollato, non è certo colpa mia, ma piuttosto di chi non ha mai inteso partecipare alla sua formazione” “Per quanto riguarda la chiusura al traffico della via IV Novembre, senza un’attiva partecipazione dei commercianti, che senso avrebbe organizzare un evento simile? Dovrebbe ricordare, il consigliere Moschella, le critiche che sono state proposte dai commercianti, in occasione di una manifestazione sportiva, peraltro di rilievo provinciale e che ha attirato a Furci centinaia di persone dai paesi limitrofi. Nell’organizzazione delle manifestazioni natalizie, che il consigliere definisce scarse, oltre a tenere conto di tutte queste cose, non ho letto di qualche iniziativa o proposta, né da parte dello stesso, né da altri. Non posso obbligare gli esercenti a tenere i negozi aperti, se non sono loro a volerlo. Come può ben notare il consigliere Moschella, non credo che il Comune sia stato disattento alle attività produttive. L’Amministrazione può aiutare chi si vuol fare aiutare e nell’organizzare le manifestazioni Natalizie, noi abbiamo chiesto la sinergia di tutti, tanto che sul nostro cartellone si può riscontrare la presenza di tutte le istituzioni che operano sul territorio. Farebbe quindi bene il consigliere Moschella, a meglio rispettare il mandato rappresentativo che ha ricevuto e il ruolo sociale ricoperto come commerciante, evitando di fare facile critica - conclude Rosaria Ucchino - pur di accaparrarsi qualche simpatia e cercando, invece, di fare una sana e costruttiva opposizione, proponendo indirizzi ed attività alternative, considerata anche la sua carica di presidente del consiglio dell’Unione, e magari informandosi meglio, prima di attaccare in modo del tutto ingiustificato e privo di fondamento”.