Giardini, aggiornato il Piano comunale chioschi: "Nuovi servizi per la cittadinanza"
di Andrea Rifatto | 22/12/2023 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 22/12/2023 | POLITICA
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In piazza Del Sileno previsto un chiosco per edicola
L’ultima regolamentazione risaliva al 2011 e adesso è stata aggiornata. Il Consiglio comunale di Giardini Naxos ha infatti approvato le modifiche al Regolamento per l’installazione di chioschi su aree pubbliche, che ha incassato otto voti favorevoli tra i vari schieramenti (assenti Daniele Saglimbeni e Gianpiero Pollastri) e due astensioni (Simona Fichera e Giuseppe Leotta). La delibera è arrivata in aula su proposta dell’assessore al Commercio e alle Attività produttive, Ferdinando Croce, e ha previsto l’eliminazione di diverse aree destinate in passato ai chioschi e l’inserimento di nuove zone. Cancellate dal regolamento tutte le aree relative alla tipologia somministrazione alimenti e bevande ad eccezione di quella esistente in piazza José Escriva (incrocio via Alcantara/via chianchitta); poi vendita fiori e piante largo Delle Ninfee, giornali e riviste via Consolare Valeria e chioschi di interesse collettivo due postazioni ingresso zona portuale, ingresso scavi archeologici, piazza Kalkis, parcheggio via Consolare Valeria adiacente linea ferrata; via Consolare Valeria angolo via Chianchitta lato est; via Jannuzzo marciapiede angolo viale Dioniso, largo Delle ninfee, viale Dioniso lato sud angolo via Iannuzzo. Inserite, invece, come nuove aree per somministrazione di alimenti e bevande la piazza Limoni e Gelsi e la zona all’interno del parcheggio Di Matteo, mentre per giornali e riviste è stato previsto un chiosco in piazza del Sileno (davanti l’ufficio postale di Naxos). Bocciato un emendamento di Fichera e Leotta finalizzato a prevedere un chiosco nel campo sportivo “per offrire un servizio agli spettatori e far ricavare risorse alle società sportive”: oltre i due proponenti è arrivato il voto favorevole di Emanuele Tornatore, mentre gli altri sette consiglieri si sono astenuti e a quel punto i due indipendenti hanno deciso di astenersi sul Piano chioschi. “La riforma del settore nasce dall’esigenza di razionalizzare e migliorare l’assetto territoriale, esistente e futuro, del commercio su aree pubbliche - spiega l’assessore Croce - attraverso interventi volti sia alla conferma delle precedenti aree sia alla individuazione di nuove localizzazioni, nell’ottica di migliorarne l’accessibilità, la fruibilità ed il corretto inserimento nel territorio. L’individuazione di nuovi siti deriva dalla considerazione che diverse aree previste nel previgente Piano chioschi sono in passato risultate, una volta esperite le procedure di evidenza pubblica, prive di interesse e conseguentemente di idonea assegnazione. L’inserimento delle nuove aree - aggiunge - ha lo scopo di fornire servizi laddove sono presenti servizi di interesse generale quali scuole, campo sportivo e dove è palese l’esistenza di motivi di interesse generale. Un altro importante risultato per questa Amministrazione comunale - lo definisce Croce - che con le iniziative di carattere regolatorio e generale via via messe in campo sta favorendo il riordino di numerosi settori nevralgici della vita della città. Nel caso del Piano dei chioschi, peraltro, si è intervenuti con un lavoro corale a distanza di ben dieci anni dall’adozione dell’ultimo intervento, così rimodernando una disciplina che non era più al passo coi tempi e, si auspica, favorendo per il futuro l’iniziativa economica privata nel territorio”. Sindaco e assessore hanno ringraziato il Consiglio comunale e la responsabile dell’Ufficio Suap, Francesca Lizzio, per il decisivo e costante supporto e anche ai responsabili dei Settori Commercio, Ufficio tecnico e Polizia locale.