Il "caso dell'acqua" a Forza d'Agrò: interrogazione sul chiosco della moglie del sindaco
di Andrea Rifatto | 15/08/2024 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 15/08/2024 | POLITICA
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La tubazione installata in piazza
Il “caso dell’acqua” di Forza d’Agrò potrebbe riservare nuovi sviluppi. Dopo la denuncia contro ignoti per furto d’acqua presentata il 5 luglio alla Stazione Carabinieri di Forza d’Agrò dal proprietario del rifornimento di carburanti, che ha raccontato ai militari di aver trovato un tubo di cui sconosceva l’esistenza collegato al suo contatore e diretto verso l’esterno, presumendo che fosse utilizzato da qualcuno a sua insaputa per prelevare l’acqua dall’utenza a lui riservata, è arrivata un’interrogazione della minoranza. I consiglieri Melina Gentile, Giulietta Verzino e Simone Russo hanno scritto al sindaco Bruno Miliadò, ad assessori, presidente del Consiglio comunale, consiglieri e al comandante della Stazione Carabinieri facendo presente che «su espressa e reiterata richiesta da parte di numerosi cittadini, e in seguito alla segnalazione di un privato, veniamo a conoscenza che sono stati eseguiti dei lavori nella fontanella pubblica adiacente all’info point sito in via San Francesco, e più precisamente è stato installato un raccordo che conduce l'acqua pubblica verso un chiosco di proprietà della moglie del sindaco». A Miliadò l’opposizione chiede «se la procedura eseguita è conforme alla legge, se è stato assunto l'impegno di spesa necessario, se il responsabile dell'Ufficio Tecnico ha autorizzato la ditta che ha eseguito i lavori» con richiesta di visionare ed estrarre copia dei relativi documenti. La nuova tubazione esterna dalla fontanella pubblica al chiosco in piazza Giovanni XXII sarebbe stata installata tra il 5 e il 7 luglio e adesso la minoranza forzese chiede risposte all’Amministrazione comunale in merito all’esecuzione dei lavori. L’Eas in liquidazione ha già fatto presente che dal gennaio 2020 non svolge attività gestionale dell’acquedotto di Forza d’Agrò, compresi controllo e verifica di eventuali azioni fraudolente. Sugli avvenimenti delle ultime settimane sono già in corso indagini dei Carabinieri.