"Il mercato a Roccalumera per aiutare l'economia locale: il Comune si attivi"
di Redazione | 15/09/2018 | POLITICA
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Il gruppo di minoranza di Roccalumera
Tornare a discutere dell’istituzione del mercato a Roccalumera, dopo il fallimento dell’iniziativa avviata dal Comune nel 2014 e conclusasi con l’assegnazione di soli 6 posteggi sui 30 disponibili che non hanno fatto mari partire le vendite. A riproporre la questione è adesso il gruppo consiliare di minoranza “Insieme per il futuro”, che ha presentato una mozione al sindaco Gaetano Argiroffi e al presidente del Consiglio comunale Antonio Garufi allo scopo di impegnare l’Amministrazione “a coinvolgere attivamente i commercianti e i sindacati di categoria avviando al più presto degli incontri con lo scopo di creare i presupposti per una nuova impostazione per tipologia di mercato o di altra iniziativa simile, al fine di dar vita a un vero e proprio nuovo 'evento' che abbia la capacità di attirare molti partecipanti e, di conseguenza, portare linfa nuova all’economia locale”. I consiglieri Rita Corrini, Tiziana Maggio, Ivan Cremente e Antonino Scarci chiedono che la mozione venga inserita all’ordine del giorno della prossima seduta consiliare e discussa con urgenza, “perché – evidenziano - il mercato assume per il nostro territorio una rilevanza significativa e dunque si può scommettere su un successo commerciale facendo leva su un’operazione di diversificazione dell’offerta e sarebbe opportuno che il sindaco avviasse tra i sindacati di categoria e i commercianti un tavolo di concertazione per discutere delle problematiche e della possibilità di riproporre il mercato quindicinale”. L’opposizione ripercorre nel documento tutto l’iter iniziato nel settembre 2014, quando il Consiglio ha individuato come area da adibire a mercato sperimentale, con cadenza quindicinale, la zona che circonda il campo sportivo. A marzo 2015 l’Ente ha chiesto alla Confesercenti un parere sul regolamento relativo all’istituzione in forma sperimentale del mercato quindicinale e l’associazione di categoria, pur condividendo e incoraggiando le finalità dell’iniziativa promossa, ha manifestato perplessità sulle caratteristiche della tipologia di mercato e sui potenziali benefici economico-sociali in quanto nei comuni limitrofi si svolgono già le medesime attività e pertanto esprimeva parere non favorevole, invitando al contempo il Comune di Roccalumera ad organizzare eventi con una maggiore specificità dei prodotti o servizi offerti. Il Consiglio approvava poi a marzo 2015 il regolamento per la disciplina del mercato sperimentale previsto il primo e il terzo sabato del mese e a settembre veniva pubblicata la graduatoria definitiva che assegnava 5 dei posteggi, poi saliti a 6 con la graduatoria definitiva del febbraio 2016. “La minoranza aveva proposto all’Amministrazione di coinvolgere da subito i commercianti nell’impostazione del tipo di fiera-mercato, in particolar modo dopo l’individuazione dell’area – ricordano gli attuali consiglieri di opposizione – in modo che fosse veramente utile per i commercianti stessi, soprattutto in un periodo di crisi come quello che si stava e, purtroppo, si sta ancora attraversando. A maggio 2014 era stata presentata una mozione in cui si impegnava l’Amministrazione ad intraprendere un rapporto di dialogo costante con le varie categorie per conoscere le loro esigenze e a febbraio 2017 un’interrogazione in cui invitava il sindaco a illustrare quali iniziative avesse intrapreso dopo l’assegnazione dei posteggi per l’avvio del mercato e nel contempo lo si esortava a valutare una diversa tipologia di mercato, ribadendo l’opportunità di promuovere un tavolo di confronto per coinvolgere preventivamente le associazioni di categoria e, soprattutto, gli imprenditori locali. Il sindaco – ricordano oggi Corrini, Maggio, Cremente e Scarci - rispondeva laconicamente che l’iniziativa era sospesa così come la valutazione di ulteriori alternative e che, pertanto, non veniva inserito in programma nessun tavolo di confronto”. “Insieme per il futuro” evidenzia anche come recentemente sia stato sospeso il mercato che da anni si svolge sul lungomare di Nizza e che da notizie emerse a seguito di incontri tra le parti, il Comune di Nizza provvederà al più presto a trovare una soluzione alternativa: “Tale sospensione, non si può fare a meno di notare, ha gettato nello sconforto i tanti titolari di stalli per le ripercussioni negative per le proprie attività a livello economico – scrivono a sostegno della loro mozione – e, inoltre, ha precluso la possibilità di avere un importante servizio in quanto la fiera quindicinale è stata sempre apprezzata e ampiamente visitata dai cittadini dei comuni viciniori”.