Lavori fermi nella galleria A18 a Letojanni, arriva l'interrogazione al governo Schifani
di Redazione | 19/01/2023 | POLITICA
di Redazione | 19/01/2023 | POLITICA
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La galleria costruita lato monte
Arriva anche all’Assemblea regionale siciliana il caso della mancata ripresa e conclusione dei lavori sull’autostrada A18 Messina-Catania a Letojanni, dove è stata costruita una galleria a seguito della rimozione della frana avvenuta il 5 ottobre 2015. Il deputato Giuseppe Lombardo del gruppo Sicilia Vera ha infatti presentato una interrogazione urgente con richiesta di audizione in IV Commissione Ambiente, Territorio e Mobilità, di cui è componente, indirizzata al presidente della Regione siciliana Renato Schifani, al Commissario di Governo contro il dissesto idrogeologico, all’Assessorato regionale alle Infrastrutture e al Dipartimento regionale delle Protezione civile. “La situazione di stallo in corso - afferma il deputato Lombardo - oltre che presagire drammaticamente un allungamento ulteriore dei tempi di conclusione delle opere con il ripristino delle normali attività bloccate da oltre sette anni, determinando uno stato di disservizio dell’utenza che incide quotidianamente sulle attività e sulla mobilità di buona parte della regione, mantiene uno stato di pericolo incombente sul transito in corso, determinato dalla parzializzazione anche dell’unica carreggiata (quella di valle) funzionante con numerosi sinistri ai veicoli in transito registrati nel lungo lasso di tempo oramai trascorso. La ripresa dei lavori - prosegue il deputato- non appare più procrastinabile per far sì che nella prossima stagione estiva di intenso traffico anche dell’utenza di tipo turistico, tale fondamentale arteria autostradale sia riportata dopo oltre sette anni alla sua normalità”. Il parlamentare chiede di conoscere una data certa di ripresa dei lavori, “così da dare al territorio una risposta certa per la programmazione del ripristino delle attività ordinarie, così pesantemente mortificate dai ritardi accumulati per la realizzazione delle opere. Una situazione che è diventata il simbolo dell’immobilismo politico e della lungaggine burocratica - aggiunge Lombardo - che tiene ostaggio i cittadini in attesa da ben sette anni ormai di vedere risolta una situazione di disagio, che oltretutto non consente di percorrere quel tratto autostradale in sicurezza. Ci aspettiamo risposte, ma soprattutto ci aspettiamo che finalmente si passi dalle parole ai fatti”. Chiarimenti vengono chiesti anche in merito alla sottoscrizione della convenzione da stipulare tra il Consorzio per le autostrade siciliane ed il Commissario di Governo contro il dissesto idrogeologico della Regione siciliana, richiesta dal Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili nella sua qualità di ente concedente dell’infrastruttura viaria.
