Letojanni, in Consiglio nomine, finanziamenti, debiti e... scaramucce in maggioranza
di Andrea Rifatto | 14/10/2022 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 14/10/2022 | POLITICA
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Ruggeri, Gullotta e Interdonato vanno all'Unione
Nomine, finanziamenti e debiti nell’ultima seduta del Consiglio comunale a Letojanni. L’aula ha scelto come nuovi rappresentanti nel Consiglio dell’Unione dei Comuni del Comprensorio di Naxos e Taormina i consiglieri Francesca Gullotta, Giovanni Interdonato (riconfermato) e Cateno Ruggeri, indicati dal gruppo di maggioranza e votati all’unanimità (assente Emanuele Savoca). L’assemblea ha dato anche il via libera a tre variazioni al bilancio di previsione 2022-2024 con l’inserimento di nuovi capitoli legati ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, implementati per un totale di 186mila 282 euro di fondi ottenuti per la digitalizzazione del municipio e l’attivazione di nuovi servizi per i cittadini, un capitolo con 43mila 774 euro euro in entrata assegnati al Distretto socio-sanitario D32 di Taormina per il potenziamento dell’asilo nido e altri 35mila 882 euro provenienti dallo Stato con i decreti Aiuti, che verranno utilizzati per coprire i rincari energetici. Inoltre il Consiglio comunale ha approvato una delibera per l’applicazione della quota accantonata del risultato di amministrazione del rendiconto di gestione 2021 per la copertura dei maggiori oneri di spesa dovuti ai rincari dell’energia elettrica per l’illuminazione pubblica. Approvati all’unanimità anche undici debiti fuori bilancio per sentenze legate a contenziosi per sanzioni del Codice della strada, anche a seguito di atti di precetto giunti in municipio. Non mancano però le scaramucce in maggioranza, emerse già nella precedente riunione consiliare. Pochi minuti prima del termine della seduta, infatti, è giunto in aula anche il consigliere Savoca, che si è però immediatamente allontanato dopo le critiche mosse dai colleghi Claudio e Giuseppe Curcuruto in merito alle sue assenze, ritenute una mancanza di rispetto verso il gruppo di maggioranza e la cittadinanza. A provare a gettare acqua sul fuoco è stato il sindaco Alessandro Costa. Nonostante l’assenza della minoranza in Consiglio, a Letojanni non tutto sembra dunque filare liscio.