Letojanni, no all'opposizione sul segretario part time: "Maggioranza prevenuta"
di Andrea Rifatto | 18/09/2017 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 18/09/2017 | POLITICA
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Il capogruppo di minoranza Marilena Bucceri
“Per la seconda volta la maggioranza boccia una proposta solo perché avanzata da gruppo di opposizione, dimostrandosi prevenuta nei nostri confronti”. È quanto afferma il gruppo consiliare di minoranza “Come un’onda” al comune di Letojanni, dopo la seduta del Consiglio comunale in cui è stata respinta la mozione presentata dai consiglieri Marilena Bucceri, Marina Scimone e Fabio Cicala per chiedere al sindaco di adottare tutti i provvedimenti necessari per ridurre i costi del segretario comunale, mediante la stipula di una convenzioni con altri comuni al fine di ottenere un sostanziale contenimento della spesa sul personale e poter reinvestire le somme in servizi, investimenti e nella graduale riduzione dei tributi. I tre consiglieri hanno evidenziato come i Comuni, le Regioni e lo Stato stiano attraversando un periodo di grave crisi economica, finanziaria e sociale e che le ultime disposizioni di legge si inseriscono nel quadro complessivo della razionalizzazione e del contenimento della spesa pubblica, sottolineando come la figura del segretario comunale rappresenti la maggiore spesa nel capitolo del personale del bilancio comunale, incidendo pertanto in maniera importante sui limiti previsti per il Patto di stabilità e i relativi vincoli di spesa sulle assunzioni di personale. Secondo “Come un’onda” visto il modesto numero di abitanti e nell’ottica di una politica comprensoriale tendente al contenimento dei costi, la figura del segretario comunale può essere utilizzata in convenzione con altri Comuni, dimezzando così l’esosa spesa relativa al segretario comunale in servizio al Comune di Letojanni gravante attualmente ed esclusivamente sul bilancio comunale. “In Aula abbiamo ribadito come potremmo benissimo avere un segretario part time in convenzione visto che siamo un comune sotto i 3mila abitanti – spiega il capogruppo di minoranza Marilena Bucceri – ma secondo la maggioranza, intervenuta con il capogruppo Cateno Ruggeri e il consigliere Emanuele Savoca, serve un segretario a tempo pieno e il sindaco ha evidenziato come si avrebbe un risparmio di soli 11mila euro l’anno e che questa somma non consentirebbe di poter realizzare più di tanto. Nei cinque anni si avrebbe comunque un risparmio non indifferente – prosegue Bucceri – anche se le cifre sono altre, in quanto a nostro avviso si avrebbe una minore spesa di 20mila euro l’anno che per cinque anni significa 100mila euro. A noi interessa il bene del paese e sicuramente con queste risorse si sarebbe potuto fare qualcosa per i cittadini ma evidentemente le nostre proposte vengono bocciate a prescindere”. Intanto il Comune ha avviato la procedura per la nomina di un nuovo segretario dall’Albo nazionale dei segretari comunali e provinciali, in sostituzione della dottoressa Patrizia Rappa. Il sindaco Costa ha fatto sapere che l’intenzione dell’Amministrazione è proprio quella di assumere un segretario comunale in convenzione con un altro comune.
