Limina, il sindaco cerca un esperto esterno: la minoranza attacca
di Filippo Brianni | 31/07/2016 | POLITICA
di Filippo Brianni | 31/07/2016 | POLITICA
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Il municipio di Limina
Il sindaco di Limina vuole un esperto che lo aiuti, la minoranza lo bacchetta. Nuovo scontro in vista tra le due fazioni politiche del centro della Valle d’Agrò, dopo che il primo cittadino, Marcello Bartolotta, ha diramato un avviso in cui intende conferire un incarico di esperto ad un soggetto esterno all’Amministrazione “per l’espletamento di attività connesse con le materie di competenza” del sindaco. Gli interessati possono proporsi anche online entro le 14 di lunedì 1 agosto, poi il sindaco sceglierà il proprio consulente, che percepirà un compenso di 3mila euro per sei mesi. Il gruppo d’opposizione “Rinnovamento Liminese” non ci sta e preannuncia già interrogazioni e comunicazioni alla Corte dei conti. Intanto lancia un primo commento. Durissimo. “Che bisogno c’è di nominare esperti e tecnici per farsi aiutare nella gestione di un Comune come Limina, che già abbonda di dipendenti? E poi proprio Bartolotta, che in campagna elettorale si è spacciato per un abilissimo ed espertissimo amministratore, cercando di farci passare come dei dilettanti allo sbaraglio”. E ancora: “Il sindaco, da una parte si lamenta sempre per la crisi ed i tagli dei trasferimenti centrali, imponendo una tassazione opprimente visto il periodo di crisi, dall’altra impiega per esperti e tecnici risorse che potrebbero essere utilizzate in altro modo”. L’Amministrazione comunale difende la scelta del primo cittadino, ritenendo la soluzione di Bartolotta utile al Comune e comunque poco onerosa rispetto ai potenziali benefici.