Lo Giudice resta fuori dall’Ars con oltre 6.000 voti: annullate centinaia di preferenze
di Andrea Rifatto | 27/09/2022 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 27/09/2022 | POLITICA
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De Luca e Lo Giudice
Nonostante l'exploit personale, Danilo Lo Giudice non viene rieletto e rimane fuori dall’Assemblea regionale siciliana. Il deputato uscente, infatti, ha ottenuto 6.462 voti in tutta la provincia ma ciò non gli è bastato per mantenere lo scranno a Palermo per un’altra legislatura. La lista Sicilia Vera in cui era candidato non ha superato lo sbarramento del 5% su base regionale e dunque non ha eletto alcun rappresentante. Nella zona jonica, la sua roccaforte, Lo Giudice ha ottenuto 1.720 voti a Santa Teresa di Riva, città dove è sindaco, 496 a Taormina, 256 a Furci Siculo, 217 a Giardini Naxos, 214 a Nizza di Sicilia, 211 a Roccalumera, 181 a Savoca, 177 a Letojanni, 163 a Sant’Alessio Siculo, oltre a 407 nel capoluogo Messina. Centinaia, però, sono stati i voti annullati, in quanto gli elettori hanno espresso la preferenza scrivendo il nome di Lo Giudice accanto al simbolo della lista “De Luca sindaco di Sicilia”, che ha richiamato maggiormente gli elettori sia per la presenza del nome del candidato alla presidenza che per la forte somiglianza con quello delle Politiche: di conseguenza le preferenze espresse nella riga sbagliata sono state annullate. Ciò non comunque ha influito sul risultato finale, perchè la lista Sicilia Vera ha superato lo sbarramento solo in provincia di Messina con l’8,18%, mentre in tutte le altre non è mai andata oltre il 3%, dimostrandosi piuttosto debole a dispetto della corazzata De Luca sindaco di Sicilia, che ha oltrepassato la soglia in tutte le province e raggiunto anche percentuali a due cifre. Per Lo Giudice, unico deputato uscente schierato da De Luca che ha puntato fin dall’inizio sul rinnovamento della classe politica, è sfumata dunque la rielezione. "Sono certo che, al di là dei fisiologici errori, siamo riusciti a fare un risultato importante che, pur se non mi ha consentito di essere rieletto, testimonia i sacrifici fatti in questi anni - il commento di Danilo Lo Giudice - grazie di cuore ai tanti amici, ai colleghi sindaci, agli amministratori e alle persone che mi e ci sono state vicine in questo percorso, che oggi riparte con una nuova linfa e con la consapevolezza di essere finalmente una realtà politica siciliana che farà di tutto per far crescere e migliorare la nostra terra di Sicilia. Vi voglio bene con tutto il cuore, perché se noi abbiamo la possibilità di poter amministrare le nostre comunità, è solo ed esclusivamente grazie alla vostra fiducia che non c’è mai mancata e sono certa che mai ci mancherà. Adesso giusto il tempo di organizzarci e si riparte alla grande”.