Sabato 23 Novembre 2024
Assemblea pubblica con il deputato regionale per definire un agenda con le priorità


"Lungomari ai Comuni e Parco dei Peloritani”: le idee del Pd di Nizza per Calogero Leanza

di Redazione | 28/03/2023 | POLITICA

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L'incontro tra il Circolo Pd e il deputato

Conclusa la fase congressuale, che ha portato Elly Schlein alla guida del Partito democratico, i circoli territoriali riprendono con rinnovata vitalità la loro attività politica. Quello di Nizza di Sicilia, che fatta eccezione per il capoluogo è il primo dell’intera provincia di Messina per numero di tesserati, ha organizzato nell’aula consiliare un’assemblea pubblica alla presenza del deputato regionale Calogero Leanza, allo scopo di definire un agenda con le priorità per il territorio metropolitano che va da Capo Scaletta a Capo Sant’Alessio. Tra i tanti e importanti temi trattati, il Circolo Pd nizzardo ha voluto lanciare una proposta concreta e ha chiesto al sindaco Natale Briguglio e all’onorevole Leanza di farsi entrambi portavoce rispettivamente presso gli amministratori locali e presso la deputazione regionale dell’annosa questione legata alla sdemanializzazione dei lungomari della riviera ionica. “Questi ambiti, infatti, pur ricadendo all’interno dei territori comunali e pur essendo stati oggetto nel tempo di innumerevoli investimenti transitati dalle casse comunali - spiega il circolo guidato da Gaetano Scarcella - risultano ancora oggi nella proprietà del Demanio marittimo e ciò non consente agli amministratori locali di gestire adeguatamente sia l’ordinaria amministrazione, come ad esempio la realizzazione dei parcheggi a pagamento o l’attribuzione e il controllo delle concessioni, sia la progettualità che risulta caratterizzata da un inutile aggravio nelle procedure autorizzative in un momento in cui le risorse e i fondi a disposizione vanno utilizzati con celerità”. Briguglio ha portato i saluti dell’Amministrazione e nel suo intervento ha puntato l’attenzione sulla necessità di costituire tavoli di confronto permanenti, anche trasversali alle diverse forze politiche, con lo scopo di puntare i riflettori sulle specificità e sulle necessità dei territori: “È finita la fase dei finanziamenti a pioggia - ha detto il primo cittadino - nell’attuale fase occorre predisporre strategie di sviluppo comprensoriali a cui far corrispondere progetti concreti e ben fatti e dunque meritevoli di essere finanziati”. 

Scarcella, nella duplice veste di coordinatore del Circolo Pd e di presidente del Consiglio comunale, nella sua relazione ha voluto illustrare al deputato regionale le valenze e le emergenze del territorio: “L’area jonica dei Peloritani sta vivendo una fase di grande riscoperta innanzitutto sul piano naturalistico grazie alla sua posizione strategica ma anche per risorse che possiede - ha sottolineato - valgano per tutte la splendida spiaggia senza soluzione di continuità, insignita in gran parte dal marchio di qualità Bandiera Blu, e i monti Peloritani in cui sono presenti numerosi Siti di Interesse comunitario e la Riserva naturale orientata Fiumedinisi Monte-Scuderi. In questo contesto – ha evidenziato Scarcella – la grande consacrazione potrebbe derivare dalla istituzione del Parco dei Peloritani che insieme ai vicini parchi – Etna, Alcantara, Nebrodi e Aspromonte in Calabria – andrebbe a costituire un grande attrattore turistico oltre che una delle aree naturalistiche più importanti d’Europa”. In questo scenario meritano grande attenzione le trasformazioni infrastrutturali in atto, ovvero la prossima realizzazione dei nuovi svincoli autostradali di Alì Terme e Santa Teresa di Riva lungo la Messina-Catania e il raddoppio ferroviario Giampilieri-Fiumefreddo”. Interessanti sono stati anche gli spunti provenienti da parte dei numerosi cittadini presenti, alcuni di loro hanno puntato l’attenzione sullo stato dell’agricoltura proponendo la realizzazione di riserve idriche capaci di far fronte ai cambiamenti climatici, in particolare la siccità che sta mettendo in ginocchio i piccoli coltivatori locali. Apprezzato è stato anche l’intervento di Ulderico Diana, che ha chiesto interventi urgenti sul piano normativo per consentire la sopravvivenza del centro di assistenza ai disabili presente a Nizza di Sicilia in contrada Olivarella, un luogo di eccellenza da lui fondato. Nelle sue conclusioni, il deputato Calogero Leanza si è detto soddisfatto dei temi affrontati: “Interpreto il mio ruolo di deputato regionale in maniera attiva e propositiva, mi interessa ascoltare e voglio fungere da elemento di raccordo tra le esigenze dei territori e il parlamento regionale luogo, questo, in cui queste istanze devono essere portate, discusse e risolte”. La mattinata si è conclusa con una visita congiunta presso i locali della Cittadella della Speranza. 


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