Sabato 23 Novembre 2024
La minoranza torna alla carica con una mozione dopo il botta e risposta con la maggioranza



Nizza, "Azzerare l’Imu per i terreni occupati dal raddoppio, solo il Consiglio può farlo"

di Andrea Rifatto | 28/06/2023 | POLITICA

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Il cantiere ha occupato diverse zone agricole

Azzerare l’Imu per le aree fabbricabili e i terreni agricoli sottoposti ad occupazione temporanea da parte di Rete Ferroviaria Italiana per la realizzazione di cantieri, aree di stoccaggio e manovra necessari alla costruzione della nuova linea Giampilieri-Fiumefreddo. È quanto chiede la minoranza consiliare di Nizza di Sicilia, che ha presentato una mozione indirizzata al presidente del Consiglio comunale, firmata dal capogruppo Agatino Di Blasi anche a nome dei colleghi Concita Isaja, Giuseppe Di Tommaso e Antonino Leone. Un atto che arriva dopo il botta e risposta sulla vicenda tra maggioranza e opposizione, anche a seguito della discussione in aula. “Il 30 maggio in Commissione consiliare lavori pubblici e il giorno dopo in Consiglio del 31 maggio abbiamo proposto l’azzeramento dell’Imu per i titolari dei terreni per tutto il periodo dell’occupazione - ricorda la minoranza - e sulla scorta di questa proposta l’8 giugno l’Area Finanziaria del Comune aveva diramato un avviso finalizzato all’acquisizione di dati utili a stimare la consistenza delle occupazioni al fine di valutare la riduzione/esenzione dell’Imu dei terreni. Nel Consiglio del 14 giugno, in occasione dell’approvazione delle aliquote dell’Imu, abbiamo chiesto l’adozione di formale delibera consiliare finalizzata alla riduzione/azzeramento dell’imposto per i terreni agricoli e ke aree edificabili oggetto dell’occupazione temporanea, ma la proposta è stata respinta sulla scorta di una non meglio precisata impossibilità/inopportunità della modifica del regolamento Iuc/Imu”. 

L’Amministrazione comunale ha risposto il 15 giugno con il sindaco Natale Briguglio e l’assessore al Territorio Antonio Nocifora, affermando di aver predisposto l’avviso di propria iniziativa e che l’esenzione sarebbe stata accordata agli interessati a seguito della presentazione di una semplice istanza, in considerazione del fatto che il tributo sarebbe stato oggetto di autoliquidazione. In quell’occasione il responsabile del’Area Finanziaria ha spiegato che i proprietari di terreni soggetti ad occupazione temporanea potranno chiedere l’esenzione totale o parziale e che non era possibile inserire tale previsione nel regolamento comunale nell’Imu, ma in ogni caso chi presenterà istanza dimostrando l’occupazione non dovrà versare il tributo. “Non è vero che l’esonero in discussione potrà essere accolto in seguito alla semplice presentazione di una istanza - sostiene invece la minoranza - la diminuzione dell’Imu fino all’azzeramento è di esclusiva competenza del Consiglio comunale, né del sindaco né dell’assessore e nemmeno della giunta, ai sensi dell’art. 1 commi 752 e 754 della Legge 160/2019 e dell’art. 13 del Regolamento comunale Iuc/Imu, pertanto l’ipotesi prospettata da parte dell’Amministrazione e dell’Ufficio finanziario è priva di effetto giuridico in quanto non sorretta dalla relativa previsione regolamentare che preveda la particolare ipotesi di esenzione/azzeramento del tributo e il Comune può ancora, per l’anno in corso, determinare l’adozione della proposta esenzione/azzeramento dell’aliquota”. Il gruppo di minoranza chiede quindi che la mozione venga inserita all’ordine del giorno del prossimo Consiglio e che venga inserita all’interno del regolamento Imu l’azzeramento dell’aliquota per tutta la durata dell’occupazione ed in proporzione all’area occupata.


COMMENTI

Arcani Piattini | il 28/06/2023 alle 19:50:11

Sono residente nell’area adiacente al cantiere del raddoppio. Chiederò al consiglio comunale, l’azzeramento della bolletta idrica per me e per i residenti nelle immediate vicinanze in quanto costretti a lavare terrazze, balconi ingressi e strade in continuazione.

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