Nizza, Carlo Gregorio di dimette dalla commissione: "Offeso da una ragazzina"
di Redazione | 20/06/2018 | POLITICA
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Il consigliere Carlo Gregorio
Dopo Rosita Naclì un altro consigliere comunale di Nizza si dimette da una commissione consiliare. A lasciare è questa volta l’esponente di minoranza Carlo Gregorio, dimessosi da componente della Commissione Cultura, Pubblica Istruzione e Servizi Sociali. Una decisione maturata dopo gli attacchi nei suoi confronti nel corso dell’ultima seduta di Consiglio. Gregorio, come il resto del gruppo “RinnoviAmo Nizza”, aveva abbandonato l’aula per protesta prima della discussione sul Documento unico di programmazione e sul Bilancio di previsione. “Mi è stato riferito – spiega – che il consigliere Maria Porto, presidente della Commissione Cultura, ha proferito parole altamente offensive e irriguardose nei miei confronti, poiché ero stato assente alla riunione della commissione”. La riunione si era tenuta il 28 maggio, il giorno primo del Consiglio, e Gregorio non vi aveva preso parte per “motivi strettamente personali”. “Mi rincresce molto – continua il consigliere – che una ragazzina, posta alla presidenza della Commissione Cultura, si permetta di recare gravi offese ad un componente della stessa che, tra l’altro, ha fatto della cultura la sua ragione di vita. Mi dispiace che il sindaco, la Giunta e l’interno Consiglio – aggiunge Gregorio – ai quali ho sempre manifestato rispetto, non abbiano preso le distanze dagli improperi della stessa consigliere comunale. Non mi sembra che per l’assenza ad una convocazione bisogna presentare giustificazione”. Ritenendosi “seriamente leso della dignità personale”, Gregorio ha deciso di rassegnare le dimissioni dalla commissione. “Auspico – conclude – che in Consiglio comunale torni la serenità per portare avanti un’azione amministrativa proficua per il bene della comunità nizzarda”