Nizza, famiglia in difficoltà chiede da anni un alloggio popolare: la minoranza interroga
di Redazione | 04/02/2020 | POLITICA
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I consiglieri del gruppo di minoranza
Una famiglia in gravi difficoltà che chiede da anni un alloggio popolare, che però non viene assegnato, e una situazione di disagio che va avanti senza risposte. È ciò che denuncia il gruppo consiliare di minoranza “RinnoviAmo Nizza”, che ha presentato un’interrogazione all’Amministrazione per avere chiarimenti in merito alla vicenda e alla gestione degli alloggi popolari nizzardi. “Il 13 gennaio è stata recapitata al gruppo di opposizione, tramite il Comune, un’accorata richiesta di aiuto da parte del signor Davide Carrolo e gentile compagna – scrivono i consiglieri Giovanni Vega, Carlo Gregorio e Nella Foscolo - che dichiarano di essere genitori di tre figli minori e in situazione di grave difficoltà economica. La loro situazione di difficoltà e 'grave disagio' permane ormai da parecchio tempo e non ha trovato soluzione, nonostante la richiesta presentata, a loro dire, il 24 novembre 2016, e vista la loro richiesta di assegnazione, anche in via provvisoria, di un alloggio disponibile, riteniamo che il problema della famiglia Carrolo, meriti di essere ascoltato, valutato e risolto, al più presto, per evitare situazioni di disagio estremo, che potrebbe evolvere in dinamiche gravi”. Il gruppo di minoranza ha quindi presentato un’interrogazione con risposta scrittal rivolta al sindaco, al presidente del Consiglio, al segretario comunale, all’assistente sociale, all’Istituto Autonomo Case Popolari, alla consigliera indipendente Rosita Naclì e al prefetto, chiedendo che venga inserita all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale e che sia presente alla seduta un rappresentante dell’Iacp per relazionare in riferimento alla parte di competenza. Vega, Gregorio e Foscolo chiedono di sapere “se e quando la graduatoria per l’assegnazione di alloggi popolari è stata aggiornata, permettendo la presentazione di nuove domande e l’ assegnazione degli alloggi, magari non assegnati o in disuso, a fronte di cittadini in grave necessità; quale ufficio si occupa della stesura e dell’aggiornamento della graduatoria; qual è l’ufficio preposto all’assegnazione degli alloggi; a quando risale l’ultima assegnazione di un alloggio; se, dopo le assegnazioni degli alloggi, avvenuti in passato, sono stati effettuati controlli periodici, per una gestione trasparente, a tutela dei più deboli e bisognosi; se dopo eventuali decessi o sgomberi effettuati, si sia provveduto ad uno scorrimento/verifica/aggiornamento della graduatoria/nuova assegnazione e se sì, in che termini; se sono stati previsti e posti in essere controlli, sugli alloggi popolari assegnati negli anni precedenti, ad oggi in uso, al fine di verificare se sussistono le condizioni che hanno portato all’assegnazione dell’alloggio e se ad occuparlo c’è la persona assegnataria; se tutti gli alloggi sono stati assegnati o se alcuni risultano liberi e se sì quali, con indirizzo e dati catastali, se tutti gli alloggi occupati risultano essere assegnati regolarmente; se la documentazione prodotta dai coniugi Carrolo registra i requisiti per l’assegnazione di un alloggio popolare; se l’Amministrazione, a seguito dell’accorata richiesta della famiglia Carrolo, si è attivata, ai fini assistenziali e risolutivi del serio problema, in cui versa questa famiglia e in quali termini. "RinnoviAmo Nizza" chiederà inoltre al Comune di visionare tutti gli atti legati alla vicenda.