Nizza, il Pd riparte dal territorio e dalle nuove sfide: "Attenti alle esigenze di tutti"
02/02/2023 | POLITICA
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L'assemblea pubblica nell'aula consiliare
Permettere una discussione aperta e franca sulla vita del partito nazionale e del Circolo cittadino, con una discussione svincolata dalla semplice conta numerica tra i vari candidati alla segreteria nazionale. Con questo spirito il Partito democratico di Nizza di Sicilia ha aperto la fase congressuale con un’assemblea pubblica nell’aula consiliare del municipio, nel corso della quale il coordinatore cittadino, Gaetano Scarcella, ha parlato dei problemi che gravano sul partito nazionale che si sta preparando a rinnovare segretario ed organismi dirigenti e che necessita di una linea politica più chiara e comprensibile da parte dell’elettorato, che richiede la capacità di stabilire alleanze per battere la destra a tutti i livelli. Non sono mancati, nella relazione di Scarcella, che è anche presidente del Consiglio comunale, gli accenni alle questioni locali affrontate nei primi mesi dalla nuova Amministrazione, di cui il Pd nizzardo fa parte, come l’inizio dei lavori per il raddoppio ferroviario, con tutti i problemi e i disagi che sta comportando; l’avvio dell’Unione dei Comuni della Valle del Nisi; la fase di approvazione del nuovo Piano regolatore generale, che sta concludendo il suo iter; la gestione dell’importante finanziamento da 5 milioni di euro destinati alla mobilità lenta nei comuni del comprensorio del Nisi e, ancora, le attività legate ai fondi Pnrr e le iniziative intraprese per la valorizzazione del territorio. Per concludere ha preannunciato la necessità di un congresso comunale per rinnovare la direzione del Circolo ed avviare una riflessione sulle necessità del paese, mentre il 12 febbraio si terrà il congresso comunale per la scelta del segretario nazionale. Particolarmente apprezzato è stato l’intervento del sindaco di Nizza, Natale Briguglio, che ha chiesto alla politica ed al suo partito in particolare maggiore attenzione alle necessità delle comunità locali: “Il Pd, attraverso i suoi rappresentanti locali, regionali e nazionali, deve riuscire ad intercettare i bisogni dei cittadini e deve saperli rappresentare presso tutte le istituzioni - ha detto i primo cittadino - solo così la politica può riprendere il suo ruolo di servizio per i cittadini”. A Francesco Parisi il coordinatore ha chiesto di presentare la Carta dei Valori approvata recentemente dall’Assemblea nazionale del Pd in cui vengono precisati valori e linee guida che tengono unita questa comunità politica. Ciò che unisce tutti a partire dai principi affermati nell’articolo 3 della Costituzione “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge senza distinzione...”. Parisi ha sottolineato che fino a quando ci saranno povertà, diseguaglianze, discriminazione e marginalità, ci sarà sempre necessità di un partito progressista e riformatore. Nel corso del dibattito finale, gli intervenuti, tra cui Giacomo D’Arrigo - primo dei non eletti alla Camera dei Deputati - hanno sottolineato varie criticità ma anche potenzialità nella vita di un partito che si caratterizza a tutti i livelli in quanto a dialettica e confronto interno. Tutti hanno però concordato sul bisogno di una buona politica e il tesseramento che si è registrato al Circolo rappresenta la forte volontà di rilanciare con determinazione l’impegno politico, all’insegna della tradizione, ma anche con uno sguardo attento alle nuove sfide e alle rinnovate esigenze della società.