Sabato 23 Novembre 2024
Contestata la realizzazione dell'area a ridosso delle abitazioni e carenze nella procedura


Pagliara, Centro raccolta rifiuti vicino alle case: la minoranza solleva dubbi e interroga

di Andrea Rifatto | 16/07/2024 | POLITICA

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Il cantiere per la reazione del Ccr

Un Centro di raccolta rifiuti a ridosso delle abitazioni creerebbe una situazione indecorosa per i residenti e per chi transita in quella via e il sindaco, massima autorità sanitaria e di sicurezza, ha il dovere di salvaguardare la salute pubblica. È quanto sostengono i consiglieri di minoranza di Pagliara, che contestano la realizzazione del Ccr per gli scarti differenziati in corso di costruzione lungo la via Carrubbara, nella frazione Rocchenere e hanno presentato un’interrogazione al primo cittadino Sebastiano Gugliotta. “Dall’esame della segnalazione certificata di inizio attività, a firma del geometra Angelo Garufi e protocollata nei primi giorni di gennaio - scrivono i consiglieri Domenico Prestipino, Jessica Caminiti ed Emanuele Di Bella - non emerge alcun atto che attesti che la ditta esecutrice dei lavori abbia la disponibilità dell'area in cui dovrà essere realizzato il Centro di raccolta, l'autorizzazione sanitaria rilasciata dall’Asp e gli elaborati progettuali relativi alla gestione del sito, al posizionamento degli scarrabili per il conferimento dei rifiuti, degli uffici e dei bagni. Inoltre la strada di accesso per la via Carrubbara non è facilmente percorribile ai mezzi pesanti e l'area oggetto della costruzione del Ccr è destinata e vincolata a parcheggio dal piano di lottizzazione per gli insediamenti artigianali e commerciali, approvato dal Consiglio comunale di Pagliara”. 

L’opposizione chiede al sindaco se l'Amministrazione sia a conoscenza dell'inizio dei lavori; come pensa di affrontare e risolvere il problema e in che tempi; quali sono i motivi per i quali non sia stato posizionato  alcun cartello nel cantiere, come previsto dalla normativa, da cui si possano desumere le opere da eseguire e i nominativi dei tecnici responsabili; quali provvedimenti sanzionatori intenda emanare l’Amministrazione relativamente a questa carenza e le motivazioni per le quali il Ccr viene costruito solo oggi, dopo anni che la ditta “Eco Impianti” svolge il servizio di raccolta dei rifiuti in paese. All’interrogazione è stata richiesta risposta scritta.


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