Progetto Ricostruzione Taormina plaude a PayTourist: "Bene il dialogo ma non basta"
di Redazione | 03/03/2025 | POLITICA
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Luca Manuli e Alessio Briguglio di "Prt"
«Finalmente si apre un dialogo sensato con gli operatori del settore turistico, ma non basta». A dirlo è il gruppo politico “Progetto Ricostruzione Taormina”, rappresentato in Consiglio comunale dal consigliere di minoranza Luca Manuli, dopo la presentazione a Palazzo dei Giurati della piattaforma funzionale PayTourist, messa gratuitamente dal Comune a disposizione delle strutture ricettive per consentire la registrazione delle attività alberghiere ed extraalberghiere, la gestione dei pagamenti dell'imposta di soggiorno e le comunicazioni alle autorità e che venerdì prossimo, alle ore 10, verrà ulteriormente spiegata agli operatori del settore nel corso di un incontro al Palazzo dei Congressi. «Non possiamo che rilevare con soddisfazione come, dopo tante sollecitazioni e proposte, l’assessore al Turismo Jonathan Sferra abbia finalmente riconosciuto la necessità di coinvolgere chi opera nel settore turistico nelle scelte strategiche per la città - evidenzia “Prt” - certo, il comitato permanente proposto più volte dal consigliere Manuli non è stato istituito, ma si è finalmente imboccata una strada di dialogo più sensata. Questo, però, non può e non deve bastare, il coinvolgimento degli operatori deve essere strutturato, costante e realmente efficace». “Progetto Ricostruzione Taormina» ha preso atto con favore anche delle dichiarazioni del sindaco Cateno De Luca, che ha annunciato l’introduzione di incentivi fiscali per le strutture ricettive che resteranno aperte durante il periodo invernale: «Un cambio di passo significativo rispetto agli obblighi e divieti che erano stati paventati in precedenza - viene evidenziato - una direzione che noi avevamo da tempo indicato come l’unica realmente sostenibile e sensata. È incoraggiante vedere che l’Amministrazione comunale abbia scelto di percorrere questa via, ora è importante che tali misure siano realmente incisive e non semplici annunci di facciata». Il primo cittadino, infatti, nei giorni scorsi è tornato sul tema della chiusure in bassa stagione, rilevando come sarebbe opportuno sospendere le attività a turnazione e tornando a parlare dello strumento della leva tributaria per regolare le chiusure. In ogni caso Progetto Ricostruzione Taormina annuncia di voler continuare a mantenere alta l’attenzione su questi temi, affinché il turismo di Taormina non sia oggetto di decisioni sporadiche ma di una programmazione lungimirante e condivisa.