Roccalumera, Commissione mensa: “Iniziativa strumentale"
06/10/2016 | POLITICA
06/10/2016 | POLITICA
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L'assessore alla Pubblica Istruzione Miriam Asmundo
“Avanzare una simile richiesta ad appena dieci giorni dall’avvio della mensa scolastica è un’ulteriore conferma che la minoranza cerca spazi sui media per fare notizia”. Esordisce così l’assessore alla Pubblica Istruzione di Roccalumera, Miriam Asmundo, replicando al gruppo consiliare “Per Roccalumera” che ieri ha presentato una mozione chiedendo l’istituzione di una Commissione per la mensa scolastica, allo scopo di effettuare il controllo e la vigilanza sulla regolare erogazione del servizio, così come chiesto anche da alcuni genitori, che secondo quanto spiegato dai consiglieri Rita Corrini, Giuseppe Melita, Maria Grazia Saccà, Antonella Totaro e Ada Maccarrone, lo scorso anno scolastico hanno avanzato lamentele sulla qualità e sulla mancata varietà dei pasti forniti ai bambini. “Tanto affermo perché la richiesta dei consiglieri di opposizione non nasce da pecche del servizio mensa per l’anno scolastico appena iniziato, ma si riferisce a lamentele insorte lo scorso anno. Sicché, essa pecca di attualità e rivela intenti strumentali di propaganda politica, buona a sollevare polveroni e caos tra gli utenti – scrive l’assessore Asmundo –. Innanzitutto voglio precisare che da quando è stata avviata la mensa scolastica quest’anno, gli alunni presenti sono stati e continuano ad essere circa trecento. A riprova di un gradimento pieno del menù e del servizio reso dalla ditta incaricata dello stesso". "Quanto alle lamentele dell’anno passato, esse non hanno ragione di essere, perché il menù odierno è totalmente diverso. Diversi sono i pasti e diversa è l’impostazione. In conseguenza, avanzare la richiesta di istituzione della Commissione di vigilanza per la mensa è un atto di dietrologia di nessun apporto alla comunità. Piuttosto voglio ribadire che Roccalumera nel panorama jonico è uno dei pochi paesi ad aver avviato il servizio mensa per gli scolari. E questo ritengo sia una nota di merito per l’Amministrazione Argiroffi. Quanto alla vigilanza – aggiunge Miriam Asmundo – preciso che la sottoscritta svolge un’attività di monitoraggio quotidiano sullo svolgimento del servizio in parola, coadiuvata da tutto il personale amministrativo del Comune e dalle risorse umane che sovraintendono alla cucina dei pasti, venendo informata in tempo reale di ogni eventuale disfunzione insorta, in modo da garantire una confezione dei pasti medesimi quanto più possibile gradita ed ottimale agli scolari”.