Roccalumera, degrado e sporcizia "dietro" la Bandiera blu: la minoranza attacca
di Redazione | 19/06/2022 | POLITICA
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Alcuni angoli immortalati dall'opposizione
“Uno stato di incuria che deturpa l’innegabile bellezza dei luoghi in cui sventola la Bandiera Blu, mostrando purtroppo un’altra faccia del paese in cui, invece, dovrebbe essere garantito un aspetto dignitoso e decoroso, pronto ad accogliere i turisti di questi mesi”. Lo denuncia la minoranza consiliare di Roccalumera, che ieri ha presentato un’interrogazione al sindaco e all’assessore alla Manutenzione segnalando anomalie e disservizi nella pulizia e nel mantenimento del decoro. “Molte strade (le vie Mazzullo, Piccolo Torrente Pagliara, San Michele, viale degli Agrumi), comprese quelle delle frazioni Sciglio e Allume, sono lasciate in abbandono a causa della mancata pulizia e scerbatura - denunciano i consiglieri Rita Corrini, Ivan Cremente, Tiziana Maggio, Antonio Scarci - altre sono disseminate di rifiuti indifferenziati che vanno a aggravarne le condizioni indecenti e vi sono discariche a cielo aperto in prossimità delle colline, utilizzate per gettare rifiuti di ogni genere. Inoltre i cestini dei rifiuti spesso rimangono stracolmi per periodi lunghissimi, soprattutto nelle frazioni, e il più delle volte sono i cittadini stessi a svuotarli per mantenere un baluardo di decenza”. All’Amministrazione vengono chieste risposte sulle motivazioni che hanno impedito gli interventi di pulizia e scerbatura con cadenza regolare, se vi è l’intenzione di procedere ad effettuare gli interventi necessari in tutte le strade e non solo sul lungomare, se la pulizia della litoranea con macchina spazzatrice sarà erogata con regolarità (specificando un calendario di interventi in base agli obblighi contrattuali) e se sono previsti interventi dello stesso genere anche in altre vie e nelle frazioni. Infine di sapere a chi spettano scerbatura e pulizia delle strade e, soprattutto, con quale tempistica si deve adempiere e le penali previste in caso di inadempienze contrattuali. L’opposizione segnala anche il cimitero lasciato in cattive condizioni e la mancata pulizia per tempo della spiaggia, con un notevole ritardo nella realizzazione delle rampe di acceso e situazioni di pericolo in corrispondenza di alcuni accessi, che presentavano un notevole dislivello tra il marciapiede e l’arenile, oltre a strade e vie piene di erbacce, aiuole trasbordanti di sterpaglie, piazze e aree giochi impraticabili a causa del terriccio e dei sassolini che invadono i tappetini e il pavimento circostante. “Troppe anomalie più volte da noi segnalate - concludono i cinque consiglieri - e purtroppo la cittadinanza paga per servizi previsti ma non adeguatamente erogati”.