Roccalumera, gli oppositori di Argiroffi lanciano la sfida e aprono le porte ai cittadini
di Andrea Rifatto | 31/12/2022 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 31/12/2022 | POLITICA
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Il gruppo che ha sottoscritto il documento
La politica accende i motori a Roccalumera, dove la prossima primavera si tornerà al voto per le elezioni amministrative che apriranno una nuova era politica, al termine del mandato del sindaco Gaetano Argiroffi (il secondo consecutivo e il quarto dal 1994) che ha già annunciato che non si ricandiderà, a meno di ripensamenti dell’ultima ora. Partiti e gruppi sono in fermento per trovare la giusta conformazione o l’accordo migliore e i primi ad uscire allo scoperto sono gli oppositori all’amministrazione in carica, rappresentati in Consiglio dalla minoranza capeggiata da Rita Corrini e composta da Tiziana Maggio, Ivan Cremente e Antonino Scarci, primi firmatari di un documento di intenti sottoscritto da una trentina di cittadini, tra cui esponenti storici dell'opposizione al governo in carica ed ex amministratori. “Con costanza e passione ci siamo sempre impegnati per garantire gli interessi di tutta la cittadinanza, affrontando problematiche, ascoltando segnalazioni, criticità, idee ed organizzando incontri nella certezza che il confronto e la proposta costituiscano le basi per costruire un futuro migliore - si legge nella nota diffusa dal gruppo - uniti e insieme per Roccalumera abbiamo condiviso un’azione politica, che è sempre stata contraddistinta da lealtà, partecipazione, rispetto delle idee altrui, solidarietà, tolleranza e inclusione: questi sono i valori fondanti del nostro impegno. Intendiamo continuare a portare avanti un modo di fare politica senza posizioni precostituite - proseguono - basato sul rispetto reciproco e sul dialogo, in cui ogni cittadino possa contribuire con le proprie idee ed esperienze, in modo da creare un progetto che porti a realizzare la Roccalumera del futuro, governata dall’efficienza, dalla trasparenza e dalla buona amministrazione”. I firmatari sono consapevoli che la sfida che li attende è irta di difficoltà, ma si dicono convinti che il maggiore coinvolgimento possibile della cittadinanza sia la strada da seguire per costruire un nuovo ed ambizioso progetto aperto a tutte quelle realtà politiche, economiche e sociali che hanno a cuore lo sviluppo del paese. Proprio per questo escono allo scoperto con una sorta di “chiamata alle armi” nei confronti della cittadinanza, auspicando che “con la partecipazione di tutti la speranza di un futuro migliore diventerà realtà, per non lasciare che siano gli altri a scegliere ma decidendo insieme”. Il documento è stato firmato anche da Agatino Bellomo, Simona D’Amico, Antonella Totaro, Francesco Santisi, Mario Gregorio, Mario Briguglio, Giovanna Saccà, Francesco Caminiti Puglisi, Fabio Ceccio, Giuseppe Saitta, Barbara Puglisi, Gaetano Scarci, Sebastiano Ciccarello, Giuseppe Melita, Maurizio Cavallaro, Onofrio Lasciato, Salvatore Raffa, Danilo Di Paola, Agata Interdonato, Carmelo Interdonato, Francesca Billa, Massimo Puglisi, Marco Gugliotta, Angela Puglisi, Giuseppe Turiano, Tiziana Gregorio e Carmelo Puliatti. Tra questi nomi potrebbe esserci anche quello del candidato sindaco, che si punta a individuare con un ampio coinvolgimento dei cittadini.